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Attualità | 01 luglio 2019, 18:16

Primo giorno senza il bar all'interno del Comune di Taggia: in vista dell'affidamento, prime richieste di sopralluogo

Intanto si pensa a soluzioni alternative in vista dell'affidamento.

Primo giorno senza il bar all'interno del Comune di Taggia: in vista dell'affidamento, prime richieste di sopralluogo

Primo giorno senza bar al Comune di Taggia. Una chiusura che arriva dopo almeno 20 anni. L'ultima gestione di Gianfranco Panizzi è stata salutata venerdì scorso, ultimo giorno del punto ristoro che quotidianamente serviva non solo i dipendenti comunali ma anche tanti cittadini.

Nei mesi scorsi l'amministrazione comunale ha preferito mettere sul mercato il locale evitando così un nuovo rinnovo. Il bar del comune necessita di qualche lavoro e tutto lascia pensare che una nuova gestione si farà carico del locale posto al piano terreno.

Questa mattina gli abituali frequentatori della caffetteria comunale hanno trovato un lucchetto e la porta del bar chiusa. Tante le persone che hanno provato un po' di tristezza e qualche ricordo, ripensando a Gianfranco, l'ex gestore, dietro al bancone che appena varcavi la porta ti accoglieva con un sorriso, sapeva già che cosa avresti preso e ti deliziava con prodotti fatti in casa o della tradizione ligure. Insomma tanti piccoli elementi che caratterizzavano una gestione dall'impronta famigliare.

Il bando è stato pubblicato nei giorni scorsi (LINK AL BANDO) e ad oggi non sono state ancora presentate delle offerte ma in compenso sono già arrivate delle richieste di sopralluogo, un passaggio obbligatorio e propedeutico alla presentazione della proposta. In questo modo il Comune presume che chi si presenterà per la gestione sia ben conscio di quale possa essere l'investimento necessario per la messa in funzione del locale che oltretutto sarà ceduto senza alcun macchinario o mobile. L'ente propone un contratto d'affitto di 6 anni, 2019/2025, con una procedura a rialzo, partendo da una base d'asta di 18mila euro, pari a 3mila euro all'anno.

In più, nel documento vengono anche indicati gli orari. Rispetto ad altri bar questo, come avveniva in passato, rimarrà aperto seguendo gli orari comunali: nei giorni feriali (escluso sabato) ove non sia previsto rientro pomeridiano, dalle ore 7.30 alle ore 15 e in caso di rientri pomeridiani dalle ore 7.30 alle ore 18. Novità sarà invece l’apertura durante le sedute di Consiglio Comunale, da 30 minuti prima dell’orario di convocazione sino a fine lavori. Così come nei giorni feriali e festivi in concomitanza con manifestazioni, congressi, etc., secondo le esigenze dell’Amministrazione.

Il Comune punta ad arrivare all'affidamento entro agosto. Termine ultimo per presentare la proposta: le ore 12 del 19 luglio (Mentre il sopralluogo dovrà essere fatto entro il 17 luglio ndr). Nei corridoi comunali sono in molti ad essere convinti che entro la scadenza saranno numerose le offerte per il bar. Intanto come faranno all'interno del municipio senza neanche la possibilità di prendersi un caffè? Stando ad alcune indiscrezioni a breve dovrebbero fare il loro ingresso dei distributori automatici, in attesa che la situazione si definisca.

Stefano Michero

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