Sanremo: nel mese di febbraio alunni e docenti della Primaria di Poggio sul tema della gentilezza (Foto)

Durante la settimana dal 18 al 22 febbraio, gli alunni e docenti della scuola primaria di Poggio si sono concessi una pausa didattica per affrontare il tema della gentilezza.

L’argomento è stato ampiamente trattato e trasferito su varie tematiche: gentilezza intesa come cura verso l’ambiente naturale per gli alunni di 1° e 4°, riqualificazione della biblioteca per gli alunni di 2° e 3° e amore verso il territorio per gli studenti di 5°. Favorire atteggiamenti di gentilezza, solidarietà, rispetto e collaborazione era un tema già trattato durante la giornata mondiale della gentilezza il 13 novembre scorso, data di avvio del progetto che ha visto il suo culmine durante quest’ultima settimana. Le proposte sono state sono state molteplici e hanno visto come attori principali gli alunni della scuola primaria affiancati dagli studenti della 3a V del Liceo Linguistico Cassini di Sanremo all’interno di un progetto di alternanza Scuola-Lavoro iniziato lo scorso anno grazie ad una convenzione col Liceo che vede alcuni studenti impegnati in attività di tutoring durante le ore pomeridiane di Lingua Straniera.

“La gentilezza è alla base dell’inclusione e da essa derivano grandi opportunità”. La proposta è stata di tipo laboratoriale con workshop musicali, teatrali e grafico-pittorici con materiale di recupero e uscite sul territorio. “La gentilezza valorizza tutte le forme espressive e favorisce atteggiamenti di rispetto”. I ragazzi dell’ultimo anno si sono impegnati all’osservazione e valorizzazione del paese attraverso due momenti salienti: una uscita di sopralluogo a inizio e fine settimana ha offerto gli spunti necessari per sensibilizzare la comunità alla conservazione e rispetto del territorio per le generazioni future. La disseminazione del lavoro svolto è avvenuta a chiusura del progetto ; i bambini hanno chiesto a tutti i commercianti e all’agente di polizia municipale di poter affiggere gli slogan scritti a scuola a difesa e tutela del territorio, frasi simpatiche, ma che portano alla riflessione e allo scambio di idee fra gli adulti che hanno apprezzato il lavoro svolto ed hanno dato la possibilità a tutti di raccontare la propria esperienza.

Le classi seconda e terza si sono occupati del recupero della biblioteca della scuola che, a seguito dei lavori dell’edificio scolastico,era da ripristinare: i testi sono stati scelti, catalogati e sistemati negli scaffali. Sono state fornite ai bambini le tessere per il prestito personalizzate ed è stato realizzato un vademecum dei comportamenti da adottare al fine di favorire il rispetto nei confronti delle persone, delle cose e dell’ambiente. L’intera sala è stata decorata con murales a tema raffiguranti i vari generi letterari; un’opera possibile grazie alla presenza dei ragazzi del Liceo che hanno messo a disposizione della scuola le proprie competenze grafico pittoriche.

Le classi prima e quarta hanno affrontato il tema del riciclo, dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e della terra portando i bambini a produrre dei manufatti utilizzando materiale di riciclo. I lavori sono stati avviati dopo un sopralluogo al campetto di calcio per ripulirlo da plastica e lattine abbandonate e dotarlo di un nuovo bidone e di cartelli che richiamano ad un comportamento più responsabile e conservativo. Tanti messaggi simbolici sono stati scritti o rappresentati graficamente dagli alunni della classe prima che, con l’aiuto delle insegnati , li hanno sistemati in tante bottigliette di plastica trovate in giro. La profondità delle tematiche affrontate ha portato a un certo coinvolgimento motivazionale utile ad un apprendimento di tipo permanente in quanto basato sull’esperienza.

La presenza dei ragazzi del Liceo è stata molto utile sia in termini di forza lavoro, sia di costruzioni di empatie e condivisioni tra pari. Nello stile che la contraddistingue, la scuola ha investito molte risorse anche in termini di sviluppo del tema in Lingua Straniera Inglese, attraverso la riqualificazione degli ambienti come fossero quelli di un College e la realizzazione di cartelli ed indicazioni in Lingua Inglese. Un messaggio quindi che parte dal nostro domani, i nostri bambini, che sanno farsi portavoce di un discorso così complesso con la purezza e la semplicità che li rende unici.