Dopo il duro attacco della minoranza all’Amministrazione di Vallecrosia sul parcheggio Gloria (cliccando QUI) nel quale si ipotizzava un abuso di potere, il Comandante della Polizia Locale Elvio Bonsignore interviene con alcune precisazioni:

"A seguito delle dichiarazioni parcheggio in comodato d'uso gratuito di via Marconi., ho preso atto, e con stupore (anche perché ormai penso che gli autori delle dichiarazioni rese abbiano avuto modo di conoscere il mio modo di lavorare) come, quanto detto, che riporto testualmente: ‘....La gravità è che ad alcuni cittadini, nei giorni che si consumava tale vergogna, venivano fatte alcune contravvenzioni mentre la macchina a fianco stava esercitando la stessa infrazione, ma non veniva sanzionata perché di parenti o amici della proprietà nonché del vice-sindaco....’."

"Seppur sicuramente non voluto dai dichiaranti, possa rappresentare da parte del personale operante, un'omissione di atti d'ufficio, pertanto preciso che:
- l'area, a seguito del comodato d'uso gratuito al comune è stata da me, il giorno 10 luglio scorso, regolamentata con Ordinanza di viabilità n.08/18 dove la sosta veniva disciplinata evidenziando che tutti gli stalli lasciati liberi all'uso pubblico erano destinati alla sosta di 'autovetture' ed altresì venivano destinati n.4 stalli ai veicoli al servizio di persone disabili;
- ora io non sono tenuto a conoscere se il comodato d'uso possa consentire più o meno di mantenere degli stalli ad uso privato e non entro nella questione perché non ho e non devo avere competenze in merito, ma so di certo che la Polizia Locale può' intervenire solo su suolo pubblico o privato di uso pubblico, ma non in un'area delimitata da paletti e segnaletica specifica che delimita certa proprietà privata: ciò infatti esclude, per legge, questa possibilità. Sicuramente sono state pertanto elevate sanzioni per sosta non consentita sugli stalli per disabili, ma non possono essere elevate sanzioni per sosta su proprietà privata;
- vero è che venerdì 3 agosto recatomi personalmente sul posto per verificare altro problema di segnaletica segnalatami dal personale (necessità di modificare l'area di manovra al confine con la pista ciclabile), venivo avvicinato da una signora che mi palesava alcune perplessità per come aveva parcheggiato all'interno dell'area di parcheggio di cui sopra: verificavo quindi, con l'occasione, che la suddetta segnaletica poteva creare confusione nell'utenza e con mail dello stesso giorno chiedevo alla proprietà che l'inconveniente venisse risolto".