Il Sulpl, sindacato autonomo maggiormente rappresentativo della Polizia Locale, in una nota inviata alle redazioni, augura a tutte le donne in uniforme, in particolare quelle della Polizia Locale, una felice e serena festa della donna.
Il rappresentante provinciale Fabio Delucchi ha detto: “Le celebrazioni dell'8 marzo ci danno modo di ringraziare tutte le colleghe delle varie Forze di Polizia statali e locali per il loro prezioso contributo a tutela della collettività e nella lotta alla legalità ed al rispetto delle regole. L'immagine dell'insegnante che ha ignobilmente inneggiato alla morte degli appartenenti alle forze dell'ordine stride terribilmente con chi ha l'onore e l'onore di difendere le istituzioni dello Stato e che tutto l'anno, festività comprese, compie numerosi sacrifici anche a livello familiare pur di svolgere con professionalità e senso del dovere il proprio difficile lavoro, mettendo spesso a repentaglio la propria incolumità nell'espletamento dei tanti compiti d'istituto”.
“Per ciò che attiene la provincia di Imperia – prosegue - voglio esprimere particolare apprezzamento per la dottoressa Daniela Bozzano Comandante della Polizia Locale di Diano Marina e per la dottoressa Jenny D'Agostino vice Comandante della Polizia Locale di Ospedaletti per il loro impegno profuso a sostegno della Categoria, onorando al meglio la delega alle Pari Opportunità che rivestono nel nostro sindacato”.
“Il nostro pensiero - conclude Delucchi - va naturalmente anche a tutte le donne che non indossano un'uniforme, in particolare a quelle che si ritrovano a combattere difficili battaglie personali e che talvolta hanno la sensazione di rimanere inascoltate come i recentissimi episodi di cronaca hanno purtroppo fatto drammaticamente emergere. Il Sulpl è da sempre al loro fianco e, avendo siglato un protocollo d'intesa con l'associazione Penelope che da anni si occupa di tematiche molto delicate tra le quali il femminicidio e la violenza sulle donne e minori, e' pronto a sostenerle e garantirne tutte le tutele di cui hanno bisogno”.