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Politica | 06 giugno 2017, 18:20

Sanremo: rifiuti e differenziata, Baggioli "Bisogna al più presto installare isole ecologiche nelle aree popolate"

"Affinché non si creino situazioni che possano generare rischi per la salute a causa di una vera e propria invasione di roditori correlata dall’aumento considerevole di gabbiani, cani e gatti randagi che quotidianamente si nutrono dai sacchetti posti a terra dei bidoni".

Sanremo: rifiuti e differenziata, Baggioli "Bisogna al più presto installare isole ecologiche nelle aree popolate"

“E’ da ieri sera che leggo un susseguirsi interminabile di interventi scaturiti da un mio post su Facebook riferito alla questione Tari. Avrei evitato, in tutta sincerità, di intervenire ma leggere alcune dichiarazioni nelle quali si rimarca che l’Assessore Nocità fosse contro l’affidamento in house e che lo stesso l’avrebbe, in più circostanze, dichiarato in Consiglio Comunale, è davvero troppo”.

Interviene in questo modo il Consigliere di opposizione di Forza Italia, Simone Baggioli, in relazione ad alcune dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente Eugenio Nocita,: “Lo stimo sia come persona che come medico, ma si è adeguato alle scelte della propria maggioranza senza pronunciare alcun dissenso nelle indicazioni, nelle linee guida e nelle nomine del CdA di Amaie Energia. Ora fa lo scarica barile e ciò mi lascia alquanto perplesso. Il problema ora è un altro. E’ inutile rivangare su scelte e indirizzi dati a prescindere senza prima studiare bene la tipologia della nostra realtà sotto tutti gli aspetti. Ora è emergenza e, come ho ribadito più volte, la circostanza diverrà più grave nei prossimi due mesi”.

“A mio avviso – termina Baggioli - l’unica soluzione è procedere immediatamente all’installazione di isole ecologiche nelle aree più popolose affinché non si creino situazioni che possano generare rischi per la salute a causa di una vera e propria invasione di roditori correlata dall’aumento considerevole di gabbiani, cani e gatti randagi che quotidianamente si nutrono dai sacchetti posti a terra dei bidoni. Diminuire il lasso di tempo necessario alla raccolta ma aumentarne i prelievi in modo tale da diminuire drasticamente la presenza dei rifiuti e la propagazioni di cattivi odori. Disinfettare le aree oggetto delle ultime note cataste di rifiuti, individuare aree per smaltire i rifiuti dei turisti o dei titolari e/o conduttori di seconde case.  Comunicazione, programmazione, organizzazione e buon senso sono gli altri fattori necessari alla riuscita del nuovo processo di raccolta dei rifiuti. Spiace vedere la mia Città in queste condizioni. Non ricordo, in 40 anni di vita, una Sanremo in queste condizioni di sporcizia e totale abbandono”.

Redazione

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