Alle 20 allo Yolo Wine Bar in Rue du Maréchal Joffre 10 a Nizza, a un centinaio di metri da Place Massena, esplode la festa. La televisione conferma le previsioni che da almeno un’ora le televisioni straniere stavano trasmettendo e i supporter di Emmanuel Macroin si abbracciano e urlano la propria gioia.
Caroline Reverso, la rappresentante di Macron a Nizza, é sommersa dagli abbracci dei tantissimi giovani presenti. Fa effetto vedere un così alto numero di ragazzi, di una generazione che fino ad ora era rimasta ai margini della politica, esaltarsi per un risultato elettorale. Intanto, in Place Massena, le fontane si tingono di azzurro, bianco e rosso, i colori del “drapeau” francese. Ragioni per festeggiare ne hanno da vendere i “ragazzi” di “En marche!”: sono partiti in pochi e ora, come sempre avviene quando si vince, il bar è strapieno e i risultati del territorio nizzardo, che giungono con i primi collegamenti televisivi e le telefonate, sono incoraggianti.
A Nizza città Macron ha vinto col 60,14% (83.916 voti) lasciando la Le Pen al 39,86% (55.816 voti). Nel Dipartimento delle Alpi Marittime il neo Presidente della Repubblica la spunta su Marine Le Pen con il 55,38% pari a 278.937 voti mentre la rivale si ferma al 44,62% con 224.770 voti. Si conferma, peraltro, la tendenza del primo turno: nei piccoli centri l’estrema destra della Le Pen la spunta mentre, man mano che la popolazione sale, il vantaggio si sposta su Macron.
Sulla costa sono con Macron, oltre a Nizza, Theoule (50,06%), Mandelieu (50,28%), Cannes (57,80), Vallauris (54,22%), Antibes (59,38%), Villeneuve Loubet (51,90%), Cagnes Sur Mer (52,08%), Villefranche sur Mer (54,47), Saint Jean Cap Ferrat (50,29%), Cap d’Ail (53,84), Beausoleil (54,41%) e Roquebrune (52,38%). Sempre sulla Costa Marine Le Pen vince a Saint Laurent du Var (52,65%), Beaulieu (50,70%) e Mentone (51,22%).
In Valle Roya il neo Presidente della Repubblica si aggiudica Breil (53,60%), Saorge (80,47) e Tende (51,66), mentre la Le Pen arriva prima a Sospel (53,20%), Fontan (59,71) e La Brigue (52,54). La Regione del PACA nel suo complesso si è espressa a favore di Macron con una percentuale del 55,47% (1.307.163 voti) contro il 44,53 della Le Pen (68.816 voti), così come il vicino dipartimento del Var (50,85%).
Una curiosità: nel piccolo paese di Clans, una cinquantina di chilometri da Nizza, noto per la maison de la Reine Jeanne, i due avversari hanno pareggiato, con 253 voti ciascuno. Le schede bianche sono state 57 e i voti nulli 16.


















