“Per quanto mi riguarda: stento ancora a crederci. Un progetto cosi importante in collaborazione con un mito come Folco Terzani e' un vero onore nonche' un immenso privilegio". E' ancora incredulo Michele Graglia, il ragazzo di Taggia che è oggi uno dei grandi nomi dell'ultramaratona, la corsa a piedi sulle grandissime distanze.
Perché accingersi a presentare un libro sulla propria vita, a poco più di 30 anni, è di certo una cosa eccezionale. Ma, appunto, Michele di strada ne ha fatta per arrivare a questa pubblicazione, e non solo nelle gare podistiche. Prima di diventare il campione dello sport che tanti conoscono, infatti, Michele era un famoso modello che girava il mondo e lavorava tra l'Europa e gli Stati Uniti. Una vita di successo che, a un certo punto, è andata a scontrarsi con bisogni più profondi e con una ricerca della felicità e di sé stessi che ha preso strade inaspettate. Strade “Ultra”, che vanno oltre.
“Ultra. La libertà è oltre il limite”, edito da Sperling & Kupfer, è il racconto di questa trasformazione, di una presa di coscienza. Folco Terzani, scrittore e figlio del mitico Tiziano, la ha tradotta in parole su un libro, in uno sforzo redazionale lungo nove lunghi mesi. Che, a quanto pare, hanno lasciato il segno: “potersi anche solo relazionare e conversare con una personalita' del calibro di Folco e' stata di per se' un esperienza che vale una vita intera – ci confessa lo stesso Michele. In lui ho trovato un fratello piu' che un amico e condividere alcune storie e certi passaggi chiave delle nostre vite ci ha fatto capire quanto avessimo in comune. E' stato senza dubbio un percorso estremamente impegnativo ma ancor piu' appagante e ora l'atmosfera si sta trasformando in elettrizzante e sempre piu' entusiasmante. Questo non e' un libro sulla corsa bensi' una storia di vita che ha avuto infinite sfacettature, sfolte e grandi cambiamenti. La necessita' di perseguire i propri sogni e di ritrovare la connessione con se' stessi e con la Natura che e' la nostra prima madre sono i messaggi di vita che trascendono lo sport e hanno dato ispirazione alle pagine di questo nostro libro insieme.”














