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Attualità | 17 dicembre 2016, 09:29

San Bartolomeo al Mare: il Sindaco Valerio Urso vieta con un'ordinanza i botti e si schiera a favore di un Capodanno silenzioso.

Un lettore però è dubbioso che il divieto venga realmente applicato e ci ha chiesto: chi vigilerà sull'intera cittadina? E' praticamente impossibile!

San Bartolomeo al Mare: il Sindaco Valerio Urso vieta con un'ordinanza i botti e si schiera a favore di un Capodanno silenzioso.

 

Il Sindaco Valerio Urso il 15 dicembre, in sede di Consiglio comunale, ha firmato un'ordinanza, in cui si vietano i botti di Capodanno dal 23 dicembre al 9 gennaio, su tutto il territorio comunale. Purtroppo si sa, che a San Silvestro si faccia  puntualmente, soprattutto nel sud Italia, la conta dei feriti e nella peggior delle ipotesi dei morti, collegati ai fuochi d'artificio. Quest'anno numerose amministrazioni comunali hanno deciso di vietare i botti per evitare e soprattutto scongiurare incidenti. Si tratta di un provvedimento che farà sicuramente molto discutere e arrabbiare tutti coloro che sono favorevoli alla tradizione ed allo scoppio di mortaretti, petardi, fuochi d'artificio, bombette in segno di buon auspicio e che renderà invece molto felici tutti i padroni degli amici a quattro zampe.

Il Sindaco si è schierato a favore di un Capodanno silenzioso senza botti confermando che: " La tutela della quiete pubblica, il rispetto per gli animali, la sicurezza delle persone siano tutti principi comuni ad una società educata e responsabile. Credo inoltre, che si possa festeggiare anche senza l'ausilio dei botti, che ogni anno rappresentano un serio problema per ragazzi e adulti causando ustioni e incidenti vari, e che notoriamente terrorizzano i cani a causa del fragore intenso. Abbiamo cercato con questo provvedimento di prevenire ogni danno collaterale, tutelando la quiete pubblica, la sicurezza e l'incolumità delle persone e confermando il rispetto per i nostri amici a quattro zampe."

E' comunque risaputo che gli incidenti più gravi accadano quasi sempre a causa di un uso improprio di petardi irregolari, artigianali o addirittura dall’uso di armi da fuoco. Inoltre è altrettanto vero, come ci ha confermato un nostro lettore, residente a Milano e spesso in vacanza a San bartolomeo al Mare che: " chi ha la passione per i botti, di certo non si farà scoraggiare da un divieto comunale. Infatti, è impossibile pensare che nessuno compri almeno un petardo, un razzetto o una stella filante per festeggiare l'arrivo del nuovo anno e in questo caso cosa potrà fare la Polizia Municipale per impedirlo? Chi vigilerà sull'intera popolazione? E' utopico pensare che ciò avvenga!"


Maurizio Losorgio

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