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Politica | 11 ottobre 2016, 18:31

Sanremo: rivoluzione digitale in Comune per Ingegneri, Architetti e Geometri, pratiche edilizie inviate via web

Grazie alla piattaforma web, ovviamente con password personali, dal 1° novembre i tecnici potranno presentare le istanze al Sue o al Suap, innanzi tutto con i tipi di procedimenti a comunicazione (Cila e Scia) e, quindi, entro l’anno si attiveranno anche le procedure di Aua (Autorizzazione Unica Ambientale).

Sanremo: rivoluzione digitale in Comune per Ingegneri, Architetti e Geometri, pratiche edilizie inviate via web

Si è svolto questa mattina, nella sala degli specchi del Comune di Sanremo, un incontro tra l’Amministrazione (con gli Assessori Giuseppe Di Meco, Mauro Menozzi e Barbara Biale ed il Dirigente Mauro Badii) e gli ordini professionali della città dei fiori (Architetti, Ingegneri e Geometri), per la presentazione di uno strumento che rivoluzionerà totalmente la presentazione delle pratiche edilizie a palazzo Bellevue.

In osservanza alle normative nazionali, infatti, è stato commissionato alla ‘Gis & Web’ di Genova, un sistema innovativo ovviamente via Internet, che permetterà ai professionisti del settore edilizio di inviare le pratiche attraverso la grande rete, senza dover trascorrere ore e fare a volte anche code, negli uffici del Comune. Grazie alla piattaforma web, ovviamente con password personali, dal 1° novembre i tecnici potranno presentare le istanze al Sue o al Suap, innanzi tutto con i tipi di procedimenti a comunicazione (Cila e Scia) e, quindi, entro l’anno si attiveranno anche le procedure di Aua (Autorizzazione Unica Ambientale) che riguardano moltissime attività produttive, perchè in un’unica richiesta (digitale) viene comunicata l’intenzione di fare attività che interessano 7 procedimenti ambientale. Quindi sarà anche la volta della parte di comunicazione per le antenne di telecomunicazione e pubblicità, entro l’anno.

“Con questo sistema – ha detto l’Assessore Giuseppe Di Meco - si unisce la possibilità di rendere più agevole l’attività di un professionista o cittadino di evitare la presenza ‘fisica’ in Comune e di presentare la documentazione in qualsiasi momento e non solo negli orari di sportello. In più si hanno le ricevute di trasmissione e si ottiene il ‘protocollo’ immediato. Il tutto attraverso un portale, con password personale, che consente di accedere per poter capire dai mappali i vincoli ambientali o altro. Una vera e propria ‘piattaforma’ di lavoro. Ed i documenti, oltretutto, saranno sempre presenti e non si potranno ovviamente perdere. Colgo l'occasione per ringraziare gli uffici comunali coinvolti e che saranno a disposizione dei professionisti e cittadini che avranno bisogno di maggiori informazioni a riguardo".

Questa mattina, nel corso dell’incontro che ha visto Davide Caviglia, responsabile della ‘Gis & Web’ spiegare il funzionamento della piattaforma, i rappresentanti degli ordini professionali hanno dato alcune indicazioni per il miglioramento della stessa e le parti si sono già date appuntamento per un nuovo incontro. Gli uffici dedicati all’edilizia del Comune di Sanremo stanno già lavorando da tempo all’introduzione della nuova piattaforma, nel contesto di una serie di iniziative dell’edilizia, come ad esempio l’apertura dell’ufficio consulenze a disposizione del pubblico, al pian terreno di palazzo Bellevue.

Il sistema dell’azienda genovese è stato già sviluppato per i comuni di Genova, Spezia e Savona (il primo, nel 2015) dove viene regolarmente utilizzato. La piattaforma, quindi, consente al Comune matuziano di adeguarsi alle normative, perché entro il prossimo anno le procedure devono essere ‘dematerializzate’ ovvero digitalizzate. Si parte dall’edilizia, che coinvolge una serie di referenti con il Comune (Architetti, Ingegneri e Geometri) che si rivolgono al Sue (Sportello Unico Edilizia) ed al Suap (Sportello Unico Attività Produttive). Una buona ‘novella’ per i professionisti che oggi devono andare in Comune ogni giorno per presentare le pratiche e che potranno farlo in modo digitale.

Dal 1° novembre a fine anno, la presentazione delle pratiche potrà avvenire sia con l’ausilio della nuova piattaforma che con il classico sistema, presso gli uffici. Da gennaio 2017, invece, si dovrà esclusivamente presentarle via web. Il costo di ‘startup’ per la piattaforma sarà di circa 11mila euro ma, in parte, sarà finanziato dalla Regione. Il costo annuale di manutenzione sarà di crica 5.000 euro. Per informazioni i professionisti del settore possono rivolgersi ai propri ordini oppure agli uffici preposti del Comune.

Carlo Alessi

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