Un nostro lettore, Renato Russo, ci ha scritto per dire la sua sul parcheggio del lungomare Italo Calvino:
“Devo purtroppo constatare il pessimo funzionamento del parcheggio del piazzale Carlo Dapporto e Lungomare Italo Calvino. Sono ormai parecchie settimane che al sabato si devono fare delle code lunghissime per poter entrare e quando si entra si trovano un sacco di posti liberi. Il semaforo all’ingresso non si capisce bene con quale criteri funziona. Durante il ponte del 2 giugno addirittura è stata fatta intervenire una pattuglia della Polizia Stradale che ha avvertito il Comune, ma nelle settimane successive non è cambiato nulla. Sabato scorso c’erano due file, di cui una che si allungava sul Lungomare Calvino e l’altra che partiva dalla Statale con oltre 20 veicoli in attesa e la sbarra si apriva per far passare una sola vettura per volta ogni 4/5 minuti. Una volta riuscito ad entrare mi sono ritrovato solo l’imbarazzo della scelta di dove parcheggiare, c’era addirittura un’intera area sul Piazzale Dapporto vicino alle spiagge completamente vuota di almeno 30/40 posti. Non solo ora si devono pagare 9/10 euro solo di parcheggio per passare una giornata in spiaggia, e si deve pagare il parcheggio anche di giorno festivo! Una assurdità che non esiste da nessuna parte, in più bisogna fare lunghe code per entrare e dulcis in fundo verso l’unica uscita in fondo al Lungomare Calvino c’è solo una macchinetta per pagare che non accetta neanche le carte di credito! Mi sembra che tutto questo non sia tollerabile e non sia certo di incentivo al turismo e spero che il Comune intervenga a risolvere questi disservizi”.














