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Eventi | 16 novembre 2015, 13:23

Ventimiglia: ‘regala un abbonamento per natale’, presentata oggi la rassegna teatrale della città di confine

Grande vantaggio per la stagione è che, come spiegato dall’Amministrazione, non ci saranno accavallamenti di date con la stagione bordigotta.

Ventimiglia: ‘regala un abbonamento per natale’, presentata oggi la rassegna teatrale della città di confine

E’ stata presentata questa mattina dall’Amministrazione di Ventimiglia la stagione teatrale 2015/2016 #VENTIMIGLIAaTEATRO. Dieci spettacoli, per una spesa complessiva di circa 45mila euro, vedranno l’alternarsi sul palco, sempre alle ore 21 di ogni appuntamento, di due grandi compagnie teatrali, il Teatro dell’Archivolto e Nidodiragno.

Il teatro dell’Archivolto porta in scena sabato 19 dicembre “Quello che non ho” con Neri Marcorè, un affresco teatrale che cerca di interrogarsi sulla nostra epoca tra ansia del presente e speranza nel futuro e a questo tessuto narrativo saranno incrociate le canzoni di Fabrizio De Andrè. Venerdì 22 Gennaio invece rappresenterà “Le dolenti note” dove la Banda Osiris, prendendo spunto dall’omonimo libro trasforma le pagine scritte in un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue. Venerdì 19 febbraio invece è il turno del “Mistero Buffo” di Dario Fo rivisto nella chiave personale di Ugo Dighero che tratterà due grandi monologhi: “Il primo miracolo di Gesù Bambino” e “La parpajà topola”. E infine Venerdì 18 marzo “La Ballata delle Acciughe” di e con David Riondino e Dario Vergassola, uno spettacolo di grande efficacia comica che metterà in luce l’epica del ‘pelandrone qualunque’, la forza dei suoi semplici valori e la purezza della sua nobiltà d’animo.

Il calendario della compagnia Nidodiragno invece si interseca più tardi, il primo spettacolo sarà portato in scena mercoledì 10 febbraio, “Magazzino 18” in occasione del Giorno del Ricordo a memoria delle vittime delle foibe, Simone Cristicchi ripercorrerà una pagina dolorosa e scarsamente frequentata della nostra storia alternando sue canzoni inedite eseguite dal vivo. Domenica 6 marzo è la volta di una commedia scritta da Molière nel 1663 ma riscritta e firmata da Paolo Rossi: “Molière: La recita di Versailles”, un viaggio nel teatro, nelle opere e nella biografia di Molière. E per concludere “I vicini” con Fausto Paravidino mercoledì 6 aprile, una pièce sulle nostre paure immaginarie e reali, su noi stessi, sugli altri, sui vicini lontani e sulla guerra.

A completare il calendario alcuni altri spettacoli: mercoledì 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria organizzato con il Teatro dell’Aleph ad ingresso libero “Foglie della Rosa Bianca” che tratterà uno scorcio storico della resistenza tedesca che si concluse con la condanna a morte di tre giovani studenti. Venerdì 5 febbraio, con il costo di 10 euro per il biglietto, Alessandro Arcodia descrive il viaggio nella memoria di un uomo con un linguaggio reale, crudo e sconcio in “Poesie d’amore per donne ubriache”. E ultimo, ma non certo ultimo di importanza, “Cloruro di Odio. Requiem per Aigues-Mortes”, un testo dello scrittore Enzo Barnabà traslato sul palcoscenico dal Gruppo Approches con Pierre Lucat, anche in questo caso protagonista è la storia nei suoi eventi più crudi, Aigues Mortes è infatti ricordata per una violenta guerra tra poveri dove a vincere fu soltanto l’odio razziale, una vicenda di fine ‘800 ma attuale più che mai. Prezzo del biglietto 10 euro e ridotto 7 euro.

“Vogliamo spingere soprattutto la cittadinanza – ha spiegato l’assessore Pio Guido Felici – in quanto nostro ruolo quale Amministrazione, a vivere il teatro perché è davvero importante e per questo spero di vedere molti ventimigliesi in sala. Ci sarà anche una sorpresa per l’11 dicembre ma non vogliamo ancora rivelarla”.

Novità assoluta l’idea di “Regala un abbonamento per natale”, una promozione aggiuntiva attraverso la quale chiunque chiamando il Comune per tempo allo 01846183233 potrà regalare il pacchetto della serie di spettacoli delle due compagnie teatrali: 60 euro platea e 48 galleria per i 4 spettacoli del Teatro dell’Archivolto e 40 euro platea e 30 galleria per i tre spettacoli del Nididiragno. Un grande vantaggio per la stagione è che, come spiegato dall’Amministrazione, non ci saranno accavallamenti di date con la stagione bordigotta.

Lorenzo Ballestra

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