Riva Ligure: il Comune dà l’avvio agli interventi di manutenzione su tutti i rii, spesa da 38mila euro

Il piano dei lavori prevede per il Rio Santa Caterina la pulizia e la rimozione della vegetazione interferente in estesi tratti fluviali e la manutenzione delle protezioni spondali dissestate, utilizzando ove possibile le tecniche di ingegneria naturalistiche. Per il Rio Caravello, invece, sono previsti, nella zona compresa tra la Via Aurelia ed il tratto tombinato di monte, il ripristino della sezione di deflusso, mediante la rimozione del materiale litoide da destinare a discarica autorizzata, mentre, al confine con Pompeiana, la rimozione dell'alberatura presente che è causa di ostacolo alla regolarità. Per il Rio Giarella, infine, le previsioni parlano di importanti interventi presso la foce.

"Prima delle piogge autunnali si rende necessario provvedere alla pulizia degli alvei per mantenere in buono stato di efficienza idraulica i rii che si sviluppano sul territorio comunale". Così dichiara il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, in merito alla pulizia dei torrenti, in vista della stagione autunnale e delle piogge.

"L'auspicio - continua Giuffra - è che gli interventi diano un riscontro decisamente positivo in termini di aumento della capacità di deflusso e quindi del margine di sicurezza nei confronti delle esondazioni, in occasione delle piene che si verificano in concomitanza di eventi piovosi intensi".

L'importo totale del piano dei lavori ammonta ad € 38.700 e tre saranno le diverse aziende che se ne occuperanno, ovvero Rovea, Liviani e Cattaneo.

Sono stati altresì confermati gli interventi di manutenzione proposti nel tratto conclusivo il Torrente Argentina. Si tratta di un'opera minore, per un importo di € 55.000, completamente finanziata dalla Regione, che può essere realizzata velocemente ed in grado di scongiurare il più possibile i rischi determinati dal maltempo.

"Siamo in attesa - conclude il Sindaco - del decreto regionale per poter avviare la procedura di selezione dell'appaltatore. Vogliamo correre, onde evitare di essere costretti a dover rincorrere. Si tratta di interventi semplici, ma essenziali per la sicurezza del Torrente Argentina, nel tratto compreso tra la Via Aurelia e la pista ciclabile."