"Il Turismo è certamente il principale motore di sviluppo futuro del territorio ligure e in particolare del nostro ponente. Per sviluppare il turismo ci vogliono molti ingredienti, ma certamente occorre migliorare il sistema delle infrastrutture di raggiungibilità e di fruizione del nostro territorio. In questo contesto il sistema dei trasporti pubblici, e soprattutto quelli di collegamento ferroviario, rappresentano un’oggettiva emergenza. Bisogna fare di più!"
Lo ha detto il candidato alle prossime elezioni regionali, Giuseppe Argirò, nella lista 'Liguri' a sostegno di Raffaella Paita. "Il trasporto in Liguria su rotaia e su strada è ormai al limite. Su questa priorità assoluta il Ponente Ligure deve attivare una fase incisiva di rilancio degli investimenti diretti sul territorio, con determinazione dopo anni di stagnazione e di veti incrociati. Aurelia bis, completamento del raddoppio ferroviario, miglioramento delle condizioni complessive della viabilità sono le priorità assolute. Altro tema sono i parcheggi delle auto. Ritengo che sia imprescindibile la costruzione di parcheggi interrati che consentano di liberare spazi a raso per aumentare il verde nelle città. I parcheggi devono essere facilmente raggiungibili a piedi o con mezzi pubblici idonei, al fine di ampliare le aree pedonali, organizzando un sistema di circolazione integrato e sostenibile".
"La mia visione del centro città è a fruizione pedonale (l’esempio di Via Matteotti a Sanremo rende perfettamente l’idea di quale valore aggiunto ha consentito la pedonalizzazione dell’area). L’ampliamento delle ciclabili sia nella fascia costiera che con le verticali a pettine di collegamento delle valli dell’entroterra devono essere un obiettivo prioritario assoluto. Questi temi saranno cruciali per riuscire ad agganciare la ripresa economica che mostra già i primi timidi segnali a livello internazionale e nazionale, ma che occorre avere la prontezza e la determinazione di coglierla anche nel nostro territorio. Un territorio che deve recuperare fiducia in se stesso e nel futuro. Un territorio la cui comunità deve riscoprire l’orgoglio di appartenere ad una terra meravigliosa!"