Sanremo: allarme parassiti! Nelle aree verdi della ciclabile e dei parchi urbani, si annidano zecche, pulci e zanzare, occorre intervenire!

I primi caldi e la bella stagione sono ormai arrivati e con essi, purtroppo anche pulci, zecche e zanzare che mettono a rischio la salute dei nostri amici a quattro zampe e la nostra. Giornate di sole, alternate da qualche giorno di pioggia, rappresentano il fattore ideale alla riproduzione di questi parassiti. È il tipico clima che da alcuni anni sta caratterizzando l'arrivo della stagione estiva nella nostra zona. Questa calamità naturale, oltre che ad essere molto pericolosa per la salute dei nostri "compagni pelosi", potrebbe rovinarci l'esistenza. Infatti insetti nocivi come pulci o zecche, molto frequenti nella nostra zona, rappresentano un pericolo reale non solo per i nostri cani, che durante una passeggiata possono essere aggrediti senza che noi ce ne accorgiamo, con il rischio di trasmettere malattie gravissime, ma anche a chi li circonda. Inoltre si corre addirittura il rischio, di introdurre nelle nostre case i parassiti stessi che possono depositare larve e uova per riprodursi nell’ambiente in cui noi viviamo.

È importante sottolineare che anche l’uomo potrebbe essere preda di tale aggressione ed è pertanto giusto prevenire e intervenire con i prodotti adeguati in modo tale da non correre rischi di nessun tipo. Presso le farmacie, i negozi per animali ed i consorzi, si possono trovare diverse soluzioni al problema, come pipette Spot-on che si applicano sulla cute dell’animale, spray, collarini, gel, oli o additivi alimentari, però la scelta dovrà essere effettuata analizzando tutti i fattori di rischio del vostro fedele compagno. Si spera inoltre che anche da parte del Comune, sia prevista un'azione preventiva come l'irrorazione di insetticidi nelle zone più a rischio. Di solito le aziende specializzate in disinfestazione utilizzano una soluzione contente Cipertrin, un’insetticida concentrato emulsionabile a base di Cipermetrina e Tetrametrina che ha un'azione snidante, abbattente e residuale. Gli interventi, per essere efficaci, dovranno essere effettuati in tutte le aree verdi dei parchi comunali, della ciclabile ed in prossimità della foce dei torrenti.