Ci saranno 9 telecamere di cui 3 completamente ‘robotizzate’ e controllate a distanza. E’ prevista una stazione grafica particolarmente complessa, il tutto controllato da un pullman regia in full hd, con l’esterna 4 di Roma. Con lo scenografo Riccardo Bocchini, è stato trasformato un teatro classico con un teatro completamente ‘avvolto’ dalla scenografica, una macchina scenica che potrà ‘vestire’ tutte le esibizioni con colori ed emozioni, diverse una dall’altra.
Le telecamere si muoveranno come spettatori, per offrire il maggior numero di emozioni al pubblico a casa. La regia racconterà il festival con eleganza e non sarà invadente. “Questa è una macchina pazzesca da dirigere – ha detto il regista Maurizio Pagnussat – ed è fatta da un ‘cuore’ formato dai tecnici, circa 400, che lavorano con grande passione”.