ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
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Politica | 05 agosto 2014, 12:57

Sanremo: accesso a documenti, un ordine del giorno urgente di Forza Italia e di FdI AN

Solerio, Berrino, Balestra e Lombardi chiedono che il Consiglio Comunale inviti il Sindaco che vengano trasmessi ai singoli Consiglieri Comunali, i documenti e gli atti, già richiesti e di cui è stato negato l’accesso

I Gruppi di Forza Italia e di FdI AN in Comune a Sanremo, hanno inoltrato un ordine del giorno urgente relativo all’accesso ai documenti. Questo il testo:

Premesso:

che Forza Italia e Fratelli di Italia -An, dopo avere chiesto formalmente l’accesso ad alcuni documenti analiticamente indicati, ha presentato interpellanza al Sindaco 'al fine di conoscere il motivo del mancato riscontro alla richiesta inoltrata a nome del Gruppo di Forza Italia e se è suo intendimento dare concreto e puntuale adempimento all’obbligo di informazione, trasparenza e conoscenza, mediante i necessari ordini di servizio, affinché, contestualmente alla loro formazione, vengano trasmessi ai singoli Consiglieri Comunali, nessuno escluso, (se non per sua espressa richiesta) le relazioni dei dirigenti e degli Uffici'.

Che, nel frattempo, è stata data risposta dal Presidente del Consiglio nei seguenti termini:

1) brogliaccio di convocazione delle Giunte Comunali con l’elenco delle pratiche all’ordine del giorno, comprensivo del testo dei pareri e delle deliberazioni, oggetto di trattazione à sottratto all’accesso;

2) trasmissione dei pareri e delle pratiche trattate “fuori sacco” à non se ne comprende il significato in quanto, anche qualora vengano trattati dalla Giunta argomenti non iscritti all’ordine del giorno, degli stessi se ne darà notizia nell’atto conclusivo;

3) verbale dell’esito delle singole pratiche trattate à sarà cura dell’ufficio inviare copia dell’elenco degli argomenti trattati dalla Giunta, con allegate le minute delle proposte di deliberazione;

4) relazioni interne dei Dirigenti alla giunta e/o assessori à sottratti all’accesso;

5) relazioni, report e lettere provenienti dalle società partecipate à sottratti all’accesso;

6 report degli andamenti degli incassi del Casinò à l’ufficio provvederà ad inviare copia del file che, giornalmente, viene trasmesso dal Corpo Controllori.

che gli scriventi contestano recisamente la decisione comunicata acriticamente dalla Amministrazione, tramite il Presidente del Consiglio e non concordano affatto con il parere espresso dal Segretario Comunale;

che è emblematico della mancanza di trasparenza istituzionale dell’Amministrazione, la circostanza che, in data 2 agosto u.s. è uscito sul giornale il Secolo XIX articolo titolato: “La bozza del bilancio comunale 2014 predisposta dagli uffici propone una “manovra lacrime e sangue”. TASSE, DOPPIA MAZZATA IN ARRIVO. Sanremo: addizionale Irpef da quadruplicare, TASI massima. La giunta cerca alternative”

che l’articolo riferisce di un progetto di bilancio trasmesso dall’Ufficio competente, che presenta numerose criticità superabili soltanto o con l’aumento indiscriminato di imposte, tasse e tariffe o con l’alienazione di parte del patrimonio immobiliare;

che la circostanza è stata confermata dal sig. Sindaco con intervista rilasciata sempre al Secolo XIX, titolata: “Scenario allarmante, ma possiamo evitare la stangata fiscale”, il 3 agosto;

che, ad avviso degli scriventi, è inaccettabile, scandaloso e contrario ai principi che regolano l’accesso agli atti che i Consiglieri Comunali, tenuti all’oscuro della grave situazione finanziaria del Comune, apprendano dai giornali l’esistenza di una relazione dell’Ufficio Bilancio, non comunicata come espressamente richiesto;

che, in diritto, il parere espresso dal Segretario generale, desunto dalla lettura della sentenza del Consiglio Di Stato del 12/02/2013 è errato;

che infatti il Consiglio di Stato, con la citata sentenza, fermo restando il diritto di accesso ai documenti da parte dei Consiglieri, non ha riconosciuto il diritto di accesso ai documenti unicamente “sulla base del principio secondo cui l’Amministrazione non può essere condannata a costruire documenti allo stato non disponibili”;

che al contrario, nel nostro caso, si è chiesto, senza alcuna intenzione emulativa e/o di ostruzionismo dell’attività amministrativa, l’accesso a documenti esistenti, in possesso dell’amministrazione, che possono essere inviati via e-mail senza alcun aggravio del lavoro degli ufficio;

che è pertanto necessario che il Consiglio Comunale si pronunci sul diritto dei Consiglieri Comunali ad avere accesso a tutti i documenti, contestualmente alla loro formazione ed in particolare alle relazioni degli Uffici, Segretariato generale, compreso;

che la possibilità di accesso ai documenti riconosciuta per legge non può essere compressa oltre il limite stabilito dal Consiglio di Stato, che nega il diritto ai soli documenti “da costruire”;

Attese tali premesse i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono che il

CONSIGLIO COMUNALE

Inviti il Sindaco, al fine di dare concreto e puntuale adempimento al diritto di accesso e all’obbligo di informazione, trasparenza e conoscenza, ad emettere i necessari ordini di servizio, affinché, contestualmente alla loro formazione, vengano trasmessi ai singoli Consiglieri Comunali, i documenti e gli atti, già richiesti e di cui è stato negato l’accesso.

Sanremo 4 agosto 2014.    

Franco Solerio
Giovanni Berrino
Elisa Balestra
Luca Lombardi".

C.S.

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