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Politica | 05 agosto 2014, 17:21

Bordighera: progetto di recupero di Capo Ampelio, intervento del consigliere regionale Scibilia

“Si tratta di un’area particolarmente tutelata – ha spiegato Scibilia – che comprende Capo Ampelio, la chiesa e il belvedere circostante. Il relativo progetto di recupero è stato oggetto di esame in Conferenza dei Servizi, con osservazioni e richieste di modifiche anche per rispettare i ristretti vincoli imposti dal Ministero”.

Bordighera: progetto di recupero di Capo Ampelio, intervento del consigliere regionale Scibilia

Capo Ampelio nel Comune di Bordighera, il punto più a sud della Liguria, zona di alto valore paesaggistico e culturale sottoposta a rigidi vincoli da diversi decreti ministeriali, è al centro di un progetto di recupero sul quale il Consigliere Regionale PD, Sergio Scibilia, questa mattina ha chiesto dettagli tecnici e procedurali discutendo in aula un’interrogazione.

“Si tratta di un’area particolarmente tutelata – ha spiegato Scibilia – che comprende Capo Ampelio, la chiesa e il belvedere circostante. Il relativo progetto di recupero è stato oggetto di esame in Conferenza dei Servizi, con osservazioni e richieste di modifiche anche per rispettare i ristretti vincoli imposti dal Ministero”.

“Confermo il quadro illustrato dal Consigliere Scibilia – ha risposto in aula l’Assessore Cascino – e aggiungo che si tratta di una zona degradata e abbandonata, di grande valore paesaggistico, culturale e ambientale, il cui recupero è per noi una priorità. Il primo passaggio del progetto in Conferenza dei Servizi è del marzo 2013. Nell’ultima riunione dell’8 luglio scorso abbiamo constatato che tutte le osservazioni e le richieste di modifica presentate sia dalla Regione che da altri enti sono state rispettate. Quindi a questo punto abbiamo un progetto condiviso, che non aumenta né il perimetro dell’intervento né la volumetria esistente, mantenendo la scogliera naturale. Abbiamo chiesto al Comune di Bordighera maggiori dettagli sull’utilizzo pubblico dell’area e quella riqualificazione dell’area limitrofa e anche una relazione paesaggistica in merito ai vincoli ministeriali”.

Scibilia ha accolto con favore gli impegni assunti e i dettagli forniti dall’Assessore e ha chiesto di ricevere risposta scritta alle numerose questioni tecniche poste nella interrogazione. “Le procedure seguite denotano attenzione e consapevolezza dell’alto valore naturalistico e storico dell’area – ha concluso Scibilia – Sono fiducioso che il progetto verrà portato avanti nel più breve tempo possibile, ma con la dovuta cautela per i vincoli esistenti e che, da qui alla Conferenza di settembre, verranno esaminate con la massima attenzione tutte le osservazioni dei comitati e dei consiglieri comunali che condivido, che ho fatte mie e che, oltre alla Giunta Regionale, ho inviato alla Soprintendenza”.

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