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Politica | 13 maggio 2014, 09:49

Ventimiglia: elezioni, appello della Lega per la Difesa del Cane ai candidati sindaci e ai candidati consiglieri

La Lega per la Difesa del Cane, sezione di Ventimiglia e zona Intemelia, in vista delle elezioni rivolge un caloroso appello a tutti i Candidati Sindaci ed ai Candidati a Consiglieri Comunali, affinché, tengano ben presenti le problematiche inerenti il settore animale, ed in particolare cani e gatti,

Immagine d'archivio

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La Lega per la Difesa del Cane, sezione di Ventimiglia e zona Intemelia, in vista delle elezioni per il rinnovo dei Consigli Comunali di diversi Comuni, rivolge un caloroso appello a tutti i Candidati Sindaci ed ai Candidati a Consiglieri Comunali, affinché, tengano ben presenti le problematiche inerenti il settore animale, ed in particolare cani e gatti, resi randagi da persone incoscienti ed insensibili, che oltre a creare loro sofferenza, creano anche i presupposti per gravi incidenti.

L'appello è anche rivolto alle Amministrazioni Comunali dei Comuni Intemeli ove non si svolgeranno le elezioni il 25 maggio. I cani raccolti randagi o rinunciati dai loro padroni, devono tornare sul territorio Intemelio e per questo si dovrà procedere alla costruzione di un nuovo e moderno canile, i fondamentali motivi sono:

a) facilitare le adozioni sia dei cani che dei gatti.

b) inoltre va considerato il maggior costo supportato attualmente dai Comuni di circa un euro al giorno per cani inviati al canile privato di Poggio di Sanremo, rispetto ai costi praticati dalla Lega del Cane per il  canile di Peglia.

c) va considerato inoltre che la tariffa pagata alla Lega del Cane, per ogni cane presente al canile, serviva anche per il mantenimento di circa 80 gatti; mentre ora al canile di Poggio di Sanremo,per i gatti inviati, viene pagata una tariffa a parte.

d) la popolazione ama avere i randagi in zona, e ciò è dimostrato dal fatto che gli 80 cani e 100 gatti che sono stati trattenuti al canile di Peglia, da oltre un anno sono mantenuti con cibo, medicine, Veterinari e quant'altro necessario, con offerte dei Cittadini; questo avviene nonostante le molte difficoltà economiche che hanno colpito la maggioranza delle famiglie.

- la sterilizzazione dei gatti randagi, deve essere praticata dai Veterinari dell'ASL,in locale messo a disposizione dal Comune di Ventimiglia, come previsto dalla Legge Regionale 23/2000, metodo che è stato attuato fino all'anno 2007, tutto ciò è a costo zero per i Comuni e di conseguenza per i contribuenti.

- la gestione del Pronto Soccorso Veterinario 24h su 24h per soccorrere gli animali vaganti, o per necessità di interventi su animali di proprietà (questo ultimo servizio a pagamento) , dovrà tornare ad essere gestito dalla Lega per la Difesa del Cane.

- il Comune di Ventimiglia deve provvedere a realizzare la spiaggia per cani completamente attrezzata anche per gli accompagnatori ed in zona consona. Ciò per andare incontro alle esigenze dei proprietari di cani che desiderano accompagnarli al mare e per rendere un servizio a disposizione dei turisti anche stranieri, come del resto è previsto dalla Legge Regionale 23/2000.

applicare, migliorandolo, il Regolamento Comunale che fissa i punti riguardanti l'accattonaggio con sfruttamento di animali.

- l'Oasi di Nervia, istituita a suo tempo con un' accordo fra l'allora Sindaco Giorgio Valfrè e la Lega difesa del Cane, va riaffidata alla gestione della Lega, in quanto attualmente gestita dal Comune di Ventimiglia che l'ha praticamente abbandonata, riducendola in condizioni ambientali disastrose.

Per quanto riguarda i Comuni più popolosi è necessario che siano delegati due agenti della Polizia Municipale, per collaborare con le Guardie Zoofile della Lega del Cane per una corretta applicazione delle Leggi vigenti in materia di detenzione di animali.

- per rendere più pulite le strade dalle deiezioni canine, in quanto spesso i loro accompagnatori non si degnano di raccoglierle, chiediamo l'applicazione del metodo Dog Pass.

- vietare l'esercizio sul territorio dei Comuni Intemeli a Circhi con uso di animali.

-  proibire la circolazione ai cani lungo le sponde del fiume Roya per evitare la distruzione di nidiate di volatili e per non disturbare gli stessi nel loro habitat.

- proibire ai pescatori di abbandonare ami e lenze con esche lungo i margini dei fiumi, onde evitare che le stesse vengano ingoiate dai volatili, causandogli sofferenza e morte.

- dotare le Polizie Locali di lettori di microchip per cani, per l'identificazione dei cani vaganti.

-  in ogni Coniglio Comunale si dovrà nominare un Consigliere quale delegato al settore animale. 

C.S.

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