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Politica | 26 marzo 2014, 18:23

Entro la fine del 2015 si fonderanno le sedi di Confindustria di Genova e Imperia, poi anche Spezia

Savona, invece, ha deciso di rimanere fuori.

Entro la fine del 2015 si fonderanno le sedi di Confindustria di Genova e Imperia, poi anche Spezia

Confindustria Genova e Imperia si fondono in un'unica realtà entro la fine del 2015 e Spezia, che si è presa un po' di tempo in più entrerà nel 2016. Savona, invece, ha deciso di rimanere fuori.

E' quanto emerso dalla riunione del Consiglio direttivo di Confindustria Liguria, alla presenza del direttore generale di Confindustria nazionale, Marcella Panucci. Erano presenti Sandro Cepollina (presidente Confindustria Liguria), Alessandro Bocchio (presidente di Imperia), Giorgio Bucchioni (presidente di La Spezia) e Giuseppe Zampini (presidente di Genova). Hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per la riorganizzazione del sistema confederale ligure, in conformità con quanto previsto nel documento di attuazione della Commissione Pesenti per la riforma di Confindustria.

Il protocollo conferma la volontà di Confindustria Genova e Imperia di procedere, attraverso un percorso graduale e programmato, all'aggregazione associativa, finalizzata al miglioramento della qualità dei servizi per le imprese e al rafforzamento del ruolo di rappresentanza. Il completamento dell'iter di aggregazione è previsto entro il 31 dicembre 2015. Confindustria La Spezia ha sottoscritto il protocollo, ma aderirà al progetto successivamente.

Una volta in vigore la riforma Pesenti, quelle associazioni provinciali che non supereranno una certa quota di iscritti non avranno rappresentanza a livello nazionale.

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