“Porto a casa tantissimi rapporti umani oltre all’esperienza di calcare il palco dell'Ariston e di cantare davanti a tanta gente. Tutto questo mi ha arricchito ed emozionato”. A rispondere così in sala stampa al Roof è Filippo Graziani, figlio d’arte, escluso, insieme a Bianca, dalla finale di questa sera delle Nuove Proposte.
Filippo è figlio di Ivan Graziani e perciò nato e cresciuto in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e di artisti. Verso i 18 anni, a distanza di anni dalla morte del padre, iniziò con impegno a mettere le mani sulla chitarra a percepire subito la sua grande affinità con questo strumento. “Purtroppo non ho potuto instaurare un rapporto diretto con mio padre dato che quando decisi di fare musica lui era già scomparso ma al mio fianco ho avuto l’appoggio e l’incoraggiamento di molti suoi amici che mi avevano tenuto in braccio quando ero piccolo, primo fra tutti Pepi Morgia”. Preso a battesimo dal compianto Pepi Morgia, nel 2009 iniziò un tour seguito da un album live che nel 2011 lo portò fra i 5 finalisti per la targa Tenco come miglior interprete.
Cosa ti lascia Sanremo: “Mi offre la grande possibilità di essere visto ed ascoltato e forti rapporti umani e di amicizia con i miei compagni di viaggio”. Pronostico sul brano che vincerà tra i giovani? “Credo Diodato perché ha pezzo proprio da festival”.
IL VIDEO DELLA PERFORMANCE LIVE IN SALA STAMPA
















