"Sono sorpreso dalle reazioni di alcuni gruppi cattolici conservatori all'annuncio della mia presenza al Festival di Sanremo". Rufus Wainwright affida a un comunicato ufficiale la sua amarezza per le polemiche degli ultimi giorni. "Penso che alcune cose dette su di me dai media vadano rettificate", ha sottolineato. Nel mirino è finita la sua canzone 'Gay Messiah': "Non è 'blasfema', in quanto non è un ritratto di Gesù, ma la metafora di un mondo in cui le persone omosessuali godono degli stessi diritti degli eterosessuali. E a giudicare dalle reazioni suscitate in Italia è una situazione ancora molto lontana dall'essere raggiunta".
Secondo il cantante canadese "E' triste che molti membri della Chiesa Cattolica non seguano il percorso indicato da papa Francesco per il rispetto e accettazione di donne, gay e altre minoranze". Wainwright assicura di aver voluto ferire alcun sentimento religioso con 'Gay Messiah': "E' un inno per la comunità gay e sono stato invitato a cantarla a Washington dopo la prima elezione del presidente Obama". Rufus si dice poi orgoglioso e grato di essere stato invitato dal Festival di Sanremo per eseguire due brani: 'Cigarettes and Chocolate Milk' è salutato dalla stampa come una delle sue migliori canzoni ed è apparso tra l'altro nella colonna sonora del regista italiano Antonello Grimaldi 'Caos Calmo'. Canterà poi 'Across the Universe' di John Lennon, una canzone a lui molto cara, dato che era stato invitato a cantarla da Yoko Ono in un concerto dal titolo 'Come Together: A Night for Words di John Lennon e Musica' il 2 ottobre 2001.














