“Dopo avere fatto la festa a tutti gli alberi della collina di Collette Ozotto, il sindaco Genduso ha indetto la festa dell’albero nelle scuole. Strano ambientalismo quello 'gendusiano', piuttosto miope, a volere essere generosi; quando si dice che uno vede l’albero, ma non il bosco".
Lo scrivono i Consiglieri di opposizione Massimo Alberghi e Piero Arieta, che proseguono: "Sembra paradossale, ma è andata proprio così e dalla patetica cerimonia ci ha salvato solo una provvidenziale pioggia, anche se la messa in scena è stata solo sospesa per impraticabilità di campo e rinviata, probabilmente, a martedì prossimo. Sia chiaro; non è la cerimonia in sé ad essere patetica, ma la cerimonia di quest’anno in particolare, voluta da un sindaco che solo qualche tempo fa, contro il parere di tutti i cittadini, ha autorizzato l’ennesimo sbancamento del nostro territorio comunale per fare posto alla spazzatura".
"Un tempo - terminano i due consiglieri - il sindaco Genduso chiedeva ai cittadini di fare silenzio per ascoltare 'la foresta che cresce'. Di questo passo se e quando il sindaco ci chiederà di fare silenzio prepariamoci ad ascoltare il cupo grugnito delle ruspe che scaldano i motori”.