Questa linea s'ha da salvare: oggi mobilitazione generale in difesa della Cuneo-Nizza

"Una linea che unisce", questo il fil rouge dell'intervento tenutosi nel pomeriggio di oggi, 30 settembre, al Cinema Monviso, prima parte di una ricca giornata di mobilitazione.

Sono in molti i cittadini giunti nel capoluogo della granda per l'appuntamento odierno: da Imperia è giunta una nutrita delegazione delle ACLI, presenti inotlre diversi sindaci, tra cui il primo cittadino di Tenda e quello di Limone Piemonte. Numerose dunque le personalità politiche, tra parlamentari e consiglieri regionali e provinciali, oltre che rappresentanti delle forze dell'ordine. 

E' stata data lettura del documento che verrà consegnato ai parlamentari, il cui oggetto è la richiesta urgente di un finanziamento per i lavori di manutenzione sulla linea Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza: l'ammontare dei finanziamenti necessari è pari a 27 milioni di euro. Dato che sono stati trovati i soldi per il rilancio della Novara-Varallo, tanto più ci si augura che vengano trovati i fondi per questa linea internazionale.

Grazie al film storico di Piero Binelli sulla ricostruzione della Cuneo-Nizza e l'inaugurazione del 1979, sono state ripercorse le tappe salienti di questa ferrovia che è il simbolo di un'unione franco-italiana, e che dovrebbe fungere da volano per il rilancio economico e turistico dell'asse Torino-Nizza, con giovamento di tutti i territori compresi. 

Una linea, dunque, con forti radici storiche, ma ben protesa verso il futuro: come sottolinea il sindaco Borgna, cui sono state consegnate le firme della petizione per la difesa della linea, "la sinergia tra questi due territori è punto nevralgico: qui si rischia l'isolamento". 

Alle 21 il sindaco di Cuneo Federico Borgna aggiornerà sugli impegni assunti dalle istituzioni locali e dai parlamentari. Interverrà il rappresentante del Comitato Ferrovie Locali.  Alle 21.30 è attesa la testimonianza di Gianmaria Testa, già dirigente di centrale operativa a Cuneo. Segue alle 22.15 la proiezione del film di Giancarlo Baudena "Una ferrovia per l'Europa". Al termine inerventi liberi dei cittadini, operatori e utenti del servizio.