Sanremo: Antonio risponde a Roberto sul degrado e sulla situazione turistica della città

"Gentile Roberto, io invece ho proprio preferito far finta di dormire, già, proprio come ho detto, e qui lo ripeto: ho fatto finta di dormire perchè mi sono vergognato. Lei mi dice che avrei dovuto rispondere 'dicendo che si cerca di fare di più per la nostra città perchè tutto il mondo e paese' (riporto tra le virgolette quello che  ha scritto... ma sinceramente questa frase non l'ho neppure ben capita del tutto): cosa è stato fatto di primaria importanza per la città ultimamente? Lei me lo spiega? Sono stati tolti i posteggi liberi e la gente non sa più come fare, i semafori non funzionano e ho sentito diversi turisti imprecare (e non solo loro), le strade sono SPORCHE e ROTTE e non solo perchè la gente è sudicia, ma in alcune zone gli spazzini non si vedono quasi mai!! La zona attorno al Casinò (di cui ho tanti ricordi di infanzia), conosciuto in tutto il mondo, è penosamente degradata da anni e anni, con muri rotti, scrostati e numeri civici  non più esistenti cancellati con croci nere, altri invece sono scritti con la vernice... la targa che indica l'inizio di via Costigliolli è rotta da anni!

Non è cosa quasi da da terzo mondo questa? Le fontanelle sono lasciate abbandonate a sé stesse... la Pigna è degradata al limite della sopportazione... guardi, io ho fatto finta di dormire ma avrei voluto sparire! Per non vedere certe assurdità si dovrebbe avere una fetta di mortadella sugli occhi, diamine! Non era meglio spendere prima fior di quattrini per migliorare lo squallore di certe zone invece di investirli in una pista ciclabile? E non mi parli di Mentone, Montecarlo, ecc... perchè il discorso è fuori tema: nulla ha a che fare con ciò che ho detto e i paragoni sono inutili. Io vivo a Sanremo! Cosa c'entrano le altre città? Allora se lei va nelle favelas brasiliane, vede pure di ben peggio... e quindi?

Sanremo da troppo tempo è sotto gli occhi di tutti una città 'malata', e si spera che qualche bravo 'dottore' prima o poi la riesca a 'curare'. Se invece a lei piace così come si presenta ed è convinto che per questa città si stia facendo molto, liberissimo di pensarlo e di dirlo, come io (e non sono certo il solo!) mi sento libero di essere convinto esattamente dell'opposto

Antonio".