Imperia: sicurezza e legalità, intervento del Candidato per lista 'Imperia Bene Comune' Dario Dal Mut

"Leggo che le tematiche della Lega nord sulla sicurezza e sulla legalità restano, nel tempo, invariate e mi meraviglio perché hanno l'amaro sapore di vecchi slogan sorpassati oramai dal tempo e dalla storia". Ad intervenire sull'argomento è Dario Dal Mut, Candidato per lista Imperia Bene Comune, che spiega:

"Ed a proposito di storia, visto che si tende a dimenticarla: 

- Bisognerebbe allora ricordare alla Lega Nord che assieme al PDL ha governato sia l'Italia, sia Imperia. Nello specifico proprio ad Imperia la Lega aveva anche due assessori di cui uno dirigeva addirittura la Polizia Locale;

- Bisognerebbe ricordare alla Lega Nord che la Legge Bossi-Fini è la Legge che attualmente regolamenta l'Immigrazione ed il soggiorno in Italia;

- Bisognerebbe ricordare alla Lega Nord che è la stessa che ha proposto le famose ronde, miseramente fallite, ma con un inutile costo per la Collettività: fumo tanto, sostanza niente;

- Bisognerebbe ricordare alla Lega Nord che Governando l'Italia assieme al PDL con il Ministro Tremonti ha tagliato alle forze di Polizia ingenti risorse tanto da costringere Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri a metterci la benzina di tasca loro e a chiedere sostegno ai cittadini. Non si venga a raccontare la barzelletta della crisi internazionale sotto la quale ora si giustifica tutto perché in fondo la Lega Nord deteneva il Dicastero degli Interni e bastava avere qualche idea innovativa e coraggiosa per trovare le risorse diversamente. Ma anche senza idee lo si poteva fare: bastava ascoltare le proposte dei Sindacati di Polizia; 

- Bisognerebbe ricordare alla Lega che la legalità vale per tutti allo stesso modo e per tutti sullo stesso piano perché la legalità è un patrimonio culturale, così come il rispetto delle regole è un fatto culturale e vale per tutti allo stesso modo e sullo stesso piano: Italiani, Marocchini, Turchi, Celti, Longobardi, Veneti, Piemontesi, Lombardi, Arcoriani, Neri, Verdi, Rossi e Gialli. In sintesi, la cultura viene prima delle regole, se non cambia quella è difficile che le regole siano rispettate;

- Bisognerebbe inoltre ricordare alla Lega Nord che in parallelo alla clandestinità corre lo sfruttamento perché chi vive nel bisogno ha meno libertà di altri;

- Per ultimo, ma che ultimo non è, bisognerebbe ricordare alla Lega Nord che la Religione è un sentimento strettamente importante e personale: E' il rapporto che lega il singolo essere umano con Dio, è un patrimonio comune e, continuare a tirarla in ballo per interessi elettorali secondo me è inaccettabile".