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Eventi | 29 gennaio 2013, 08:39

Arma di Taggia: assegnati domenica scorsa i premi della 19a edizione di 'Ossi di Seppia'

Autrice prima classificata è stata dichiarata Marthia Carrozzo. Vive fra Lecce, ma la sua città d’origine è Firenze. Poetessa, attrice e performer, che ha letteralmente incantato il pubblico attraverso un recitativo ipnotico carico di sensualità e lirismo.

Arma di Taggia: assegnati domenica scorsa i premi della 19a edizione di 'Ossi di Seppia'

Si è svolta domenica, a villa Boselli di Arma di Taggia, la cerimonia ufficiale del Premio Nazionale di Poesia Inedita 'Ossi di Seppia', giunto alla 19a edizione, in una sala gremita all’inverosimile. Autrice prima classificata è stata dichiarata Marthia Carrozzo. Vive fra Lecce, ma la sua città d’origine è Firenze. Poetessa, attrice e performer, che ha letteralmente incantato il pubblico attraverso un recitativo ipnotico carico di sensualità e lirismo.

Nel 2004 collabora al Laboratorio sul Potere della Parola con Giovanni Lindo Ferretti; del 2007, la sua prima raccolta poetica, “Utero di Luna” con prefazione di Alda Merini, più volte candidata al Premio Nobel. La più recente, “Pelle alla Pelle, dimore di mare e solo sensi”(2009). L’incontro con il teatro diviene in lei input per una ricerca poetica personale e riconoscibile incentrata sulla parola, sul ritmo, sulla necessità di dare corpo e respiro al verso da ripensare nella voce.  Direttice Artistica di “Scripta, dei modi dello scrivere e del dire poesia”, nel 2008 alcuni suoi testi sono stati scelti da Gabriella Rusticali , storica attrice del Teatro Valdoca, a coadiuvare originali drammaturgie. Scelta a rappresentare la Puglia per la poesia alla Biennale dei giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo, Bjcem Skopje 2009. Il suo ultimo lavoro di teatro-poesia è “Calicanthùse” , per le voci di Marthia Carrozzo, Margherita Macrì e Nabil Salameh dei Radiodervish e le musiche di Rocco Nigro. Ultimo nato, "Di bellezza non si pecca eppure - Trilogia di Idrusa" (2012) presentato in prima nazionale, l'11 luglio 2012 a "Il Libro Possibile", Polignano a Mare per la voce di Marthia Carrozzo e il sax di Emanuele Coluccia.

L'autrice seconda classificata: Alide Loda. Nata in Liguria, ma vive in Australia, dove opera nel Dipartimento di Italianistica di Sidney. Studiosa di Caproni e delle traduzioni dello stesso autore in lingua francese. Autore terzo Classificato: Franco Casadei. Nato a Cesena.  Medico chirurgo. Ha al suo attivo tre pubblicazioni di un certo rilievo, due delle quali prefate dall’influente critico e poeta toscano Roberto Carifi. Quarta classificata: Gaia Mariani, autrice abruzzese giovanissima. Studentessa in Lettere Classiche presso l’Università di Chieti. Gran Premio Speciale Assoluto della Giuria: Sonia Giordano. Nata in Liguria. Laurea in Architettura. Alterna alla sua notevole capacità di verseggiare anche una elegante prosa dai contenuti mai scontati.

Premio Speciale di un autore italiano residente in una nazione estera: Salvatore D’Aprano, che da anni vive in Canada, ma che si ostina a tenere i contatti con la sua amata Italia soprattutto attraverso l’atto creativo dello scrivere.
Premio Speciale per un autore straniero residente in Italia: Karem Erroubai, nativo del Marocco.
Premio Speciale per un autore straniero residente nel proprio paese d’origine, che ha omaggiato la nostra lingua scrivendo in italiano: Sylvia Pektova, Bulgaria.
Premio Speciale ad un autore nato o residente nella Regione Liguria: Giacomo Scorza, nato a Genova nel 1988, studente nell’Università del capoluogo in Lettere e Filosofia.
Premio Speciale per l’originalità stilistica affrontata a Luca Olmeda.
Premio Speciale Assoluto under 23 ad Andrea Astolfi, nato in Abruzzo, vive a Bologna.
Premio Speciale exaequo ad un autore nato o residente in Provincia di Imperia: Enrico Acquarone e Federico Altemani ed Andrea Anfossi.

Altri autori “autorevolmente segnalati dalla Giuria”: Franjo Matanovic (Bosnia), , Cristina Mantisi, Luca Olmeda,  Luca Quirini, Demo Martelli, Valeria Paolini, Yuleisy Cruz Lezcano (Cuba), Rosamaria Niccasio. Gli attori del Teatro Banchero hanno coronato il tutto portando in scena due suggestivi dialoghi del famoso poeta e giurato romano Claudio Damiani.

Files:
 Ossi di Seppia 2013 - MOTIVAZIONI AUTORI (26 kB)

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