Sanremo: lunedì commercianti in protesta al grido di "Io chiudo: chiude la mia città"

Al grido di "Io chiudo: chiude la mia città" i commercianti della provincia di Imperia scendono in piazza. L’appuntamento è in programma lunedì alle 10 davanti al Cinema Centrale di Sanremo dove si terrà l’assemblea pubblica. Per la prima volta in provincia di Imperia la mobilitazione sarà totale. Assieme alla Confcommercio, sigla che propone questa protesta a livello nazionale con Imprese per l’Italia, manifestano anche Confesercenti, Cna, Confartigianato, industriali e imprenditori, associazioni agricole, sindacati e consumatori.

Un fronte imponente, compatto per denunciare l’insostenibile e drammatica situazione che le imprese stanno vivendo sulla propria pelle (eccessiva pressione fiscale, crollo dei consumi, difficoltà di accesso al credito, burocrazia esasperante) e invocare azioni e provvedimenti concreti per rilanciare l'intero comparto economico. Non solo tasse, sprechi, obblighi, ma ancora studi di settore, aumento dell’Iva di fronte alla contrazione dei consumi, abusivismo e contraffazione. Tutto questo nel quadro di una progressiva decadenza socio-economica di questa provincia, di una crisi politica e istituzionale che ha determinato il deterioramento del sistema produttivo.

"Ci rivolgiamo ai candidati imperiesi al Parlamento – è la posizione di Confcommercio e del fronte a difesa delle imprese della provincia - perché ci ascoltino e prendano atto della situazione di grave emergenza: senza tergiversare ma facendo qualcosa di concreto. Chiediamo risposte. Le promesse non saranno sufficienti perché la mobilitazione andrà avanti e proseguirà a tutti i livelli".

"La pressione fiscale e la contrazione dei consumi sono devastanti – osserva Enrico Lupi, presidente provinciale di Confcommercio - nella nostra provincia la contrazione dei consumi, il proliferare di centri commerciali, l’aumento dei canoni d’affitto determinano la chiusura di negozi ed esercizi: un dramma dal punto di vista occupazionale, commerciale ma anche urbanistico con conseguenze negative anche per l’appeal turistico. Visto che siamo in tempi di elezioni e si parla di distacco della politica dai cittadini, noi proviamo a colmare questo distacco chiedendo un impegno che sia pressante e verificabile".

All’assemblea in programma al Cinema Centrale di Sanremo sarà rappresentato l’intero apparato economico e commerciale della provincia di Imperia oltre a sindaci, amministratori, sindacalisti, rappresentanti delle Istituzioni e naturalmente i rappresentanti di quella politica chiamata, una volta per tutte a fare la sua parte ovvero il bene di una Riviera dei Fiori che si vede costretta a rimboccarsi le maniche e a progettare un futuro migliore.