Diano Marina: il bosco sacro del Lucus Bormani rivive nel museo civico grazie al progetto 'Accessit'

Si sono conclusi in questi giorni nel Museo Civico di Diano Marina i lavori relativi al primo lotto di interventi finanziati dal 'Progetto Strategico Accessit - Itinerari del Patrimonio Accessibile', progetto che si inserisce nell’ambito del Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 e che coinvolge le regioni che si affacciano sul Tirreno, in particolare, oltre la Liguria, Toscana, Sardegna e la Corsica.

"Il progetto - si spiega nel comunicato -, finanziato tramite i fondi FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), il cui fine è quello di favorire la cooperazione territoriale europea contribuendo al potenziamento della coesione economica e sociale, si prefigge di potenziare l’accessibilità 'culturale' della Sezione Archeologica del Museo, già dotato di traduzioni in lingua, guide a stampa, depliant informativi.

Nei mesi di giugno-luglio sono stati realizzati gli interventi relativi al potenziamento della Sala Multimediale dedicata al culto del dio Borman-Bormanus-Diana e al completamento dell’apparato informativo del percorso espositivo. I lavori hanno interessato specificatamente le Sale 4-7, dedicate all’insediamento del Lucus Bormani, abitato romano sviluppatosi lungo il tracciato della via Iulia Augusta, i cui numerosi ritrovamenti sono illustrati nelle sale della Sezione Archeologica.

Gli interventi hanno permesso di migliorare ed impreziosire l’apparato grafico-informativo mediante suggestivi sfondi grafici che sono andati ad arricchire alcune vetrine e, in particolare nelle sale 4 e 5 dedicate alla viabilità antica, via terra e via mare, con la riproduzione di un basolato di strada romana e di un viandante che la percorre, e di una grande pannellatura grafica riproducente l’evoluzione crono-tipologica delle ancore, posizionata dietro ai due grandi ceppi in piombo recuperati nelle acque del dianese.

Particolare attenzione è stata dedicata alla rievocazione del 'Bosco Sacro' del Lucus Bormani: ad integrazione ed introduzione del percorso museale, nell’atrio di accesso al Palazzo del Parco che ospita il Museo, sono stati realizzati due grandi alberi tridimensionali che, insieme alla sagoma della dea Diana, suggeriscono in maniera assai suggestiva e stimolante, e innovativa dal punto di vista museografico, il concetto di “bosco sacro” che sta alla base della storia e della religiosità dell’antico insediamento e che, insieme al tema della 'viabilità', costituisce uno dei perni tematici dell’allestimento. Nella Sala multimediale della Sezione Archeologica sono stati effettuati interventi di finitura grafica e di illuminazione ambientale finalizzati al miglioramento dell’aspetto 'emozionale' dell’incontro con l’antica divinità preromana Borman, il cui culto venne poi romanizzato con quella di Diana.

Nelle prossime settimane proseguiranno i lavori previsti nell’ambito del 'Progetto Accessit' riguardanti la realizzazione di una mappa tattile relativa al percorso espositivo del Museo in braille e di oggetti per l’esplorazione tattile per non vedenti, col fine di rendere il Museo fruibile ai non vedenti, ed il potenziamento dell’accesso esterno ai Laboratori didattici del Museo attraverso la ricostruzione di un tratto del percorso della via Iulia Augusta, che renderà 'accessibile” e fruibile fin dall’esterno uno dei temi portanti del percorso museale.

I lavori sono stati diretti dalla dott.ssa Daniela Gandolfi con la collaborazione di Silvia Genta e Lorenzo Ansaldo e realizzati dalla ditta Crea Officina di Bordighera; per il Comune di Diano Marina hanno coordinato le operazioni le dott.sse Silvia Trevia e Gloria Crivelli".

Per informazioni e prenotazioni:

MARM-Museo Civico Diano Marina - Palazzo del Parco - Corso Garibaldi 60 - 18013 Diano Marina (IM) 

Tel./fax 0183.497621 - www.palazzodelparco.it - museodiano@tiscali.it

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