Imperia: approvato il bilancio di previsione dal consiglio provinciale

Con 14 voti favorevoli e 6 contrari ieri sera il Consiglio provinciale di Imperia ha approvato il Bilancio di previsione 2012, quello pluriennale e la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012-2014. Le pratica è stata illustrata ampiamente dall’assessore al Bilancio Andrea Artioli. Il documento finanziario, che pareggia sulla cifra di 73 milioni e 760 mila euro, deve fare i conti con una forte diminuzione dei trasferimenti regionali (rispetto al 2011 le minori entrate ammontano a circa 2 milioni e 400 mila euro).

Ciononostante l’impegno dell’Amministrazione resta forte in particolare negli investimenti sulla viabilità, sul trasporto pubblico locale, sull’edilizia scolastica. L’assessore Andrea Artioli ha anche sottolineato come i dati del bilancio di previsione siano vincolati al rispetto del Patto di stabilità, un obiettivo reso ancora piu’ difficile da raggiungere per effetto delle recenti nuove normative in materia (la Giunta, per raggiungere l’obiettivo, ha definito prioritaria la vendita di immobili di proprietà – ex Colonie di Nava, ex Caserma dei Vigili del fuoco e altri beni minori - nel triennio 2012-2014) .

Per rimpinguare i fondi da destinare alla manutenzione delle strade provinciali, in particolare a quelle dell’entroterra, la maggioranza consiliare ha presentato un emendamento, in precedenza recepito dalla Giunta, che è stato appoggiato dalla minoranza e che quindi ieri sera stato approvato all’unanimità. L’emendamento, presentato da Gianstefano Orengo (Pdl), destina immediatamente per la viabilità ulteriori 163 mila euro ed entro la fine dell’anno ulteriori 150 mila euro: complessivamente il denaro investito nelle strade provinciali arriverebbe così a una somma di circa un milione e 300 mila euro.

Il dibattito sulla pratica ha fatto registrare gli interventi dei consiglieri di minoranza Fulvio Vassallo, Sergio Barbagallo, Alessandro Lanteri , Riccardo Giordano (Pd), di Diego Frascarelli (Pdl) e di Giovanni Bosio (Gruppo indipendente). La discussione è stata chiusa dal Presidente della Provincia Luigi Sappa, che sul documento finanziario ha sottolineato vari aspetti, e in particolare la diminuzione della principale voce della spesa corrente, ovvero quella del personale, l’imposizione tributaria non superiore a quella delle altre province, l’impegno della Provincia nelle scelte strategiche per il futuro economico del territorio, il mantenimento dei parametri di virtuosità che garantiscono gli interventi dell’Amministrazione provinciale. La pratica è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dei consiglieri di opposizione presenti, ovvero quelli del Pd (Vassallo, Giordano, Desiglioli, Barbagallo, Lanteri, Boeri).

Ieri sera la seduta si è aperta con un minuto di silenzio in memoria del carabiniere Manuele Braj, morto nei giorni scorsi in Afghanistan, e con la comunicazione da parte del Presidente del Consiglio provinciale Alessandro Piana della devoluzione alle popolazione terremotate dell’Emilia Romagna del gettone di presenza degli amministratori. Prima della discussione del bilancio è stato approvato all’unanimità il Protocollo d’intesa con la Regione per la co-progettazione degli schemi direttori delle aree di concertazione del Piano territoriale regionale (Ptr), che è stato illustrato dall’assessore Paolo Leuzzi.