“Dopo avere fissato, da parte del Sindaco, la seduta del Consiglio Comunale per lunedì 16, richiesta inoltrata con urgenza dal Gruppo di minoranza, per procedere al rinnovo del consiglio di amministrazione della Casa di Riposo, ci aspettavamo una convocazione dei capigruppo o, almeno, una chiamata per definire una intesa o una presa d’atto delle proposte”.
E’ quanto comunicano Renzo Brunendo, Alberto Molinari, Tiziana Brunendo e Anita Cappello del gruppo consiliare “Uniti per Pieve di Teco”. “Per meglio comprendere la situazione ricordiamo che nel 2010 l’amministrazione Alessandri aveva dichiarato decaduto, senza alcuna motivazione e prima della scadenza naturale il C.d.A. della Casa di Riposo – scrivono i consiglieri - Noi sostenemmo l’illegittimità di tale atto e la Regione ci dette ampiamente ragione. Ora il C.d.A è da tempo arrivato alla sua scadenza naturale ed il comportamento dell’amministrazione oltre ad essere ritardatario risulta incomprensibile. Trattandosi della nomina di un C.d.A. è necessario conoscere preventivamente le scelte che verranno formalizzate con la delibera di consiglio. E’ fuor di dubbio che coloro che saranno designati dal consiglio dovranno essere non solo preventivamente informati ma dare la propria disponibilità. Ad oggi nulla è dato sapere. Si naviga nel buio più completo e, purtroppo, non solo per quanto riguarda la Casa di Riposo. Nel nome della chiarezza, pertanto, vogliamo informare i cittadini del come agirà il nostro gruppo “Uniti per Pieve di Teco”. Riteniamo che presidente e C.d.A., ora scaduti, abbiano bene operato, nell’interesse dei cittadini e degli assistiti sia della Casa di Riposo che della RSA gestita in convenzione. Ricordiamo anche che in occasione della trasformazione dell’ex IPAB nell’attuale A.S.P. (Azienda Servizi alla Persona) le cariche furono, per legge, anticipatamente rinnovate e la struttura ha indubbiamente migliorato la propria ricettività, anche a seguito degli interventi edilizi e di ristrutturazione messi in atto. Per questi motivi rendiamo pubblica la nostra proposta di riconfermare alla guida della Casa di Riposo, per quanto attiene le nomine comunali, i componenti del C.d.A. uscente, composto dal presidente Paolo Ceppi e dai consiglieri Francesca Montagna, Leonardo Modugno e Maria Cristina Bonanato”.