Il Festival si prepara a lasciare Sanremo, ma come è tradizione lo farà con un'ultima serata che si tramuterò in una grande festa per l'intera città. A distanza di poche ore dalla finalissima abbiamo chiamato i presidenti dei Civ del centro per una battuta su questa kermesse e sul segno lasciato tra i negozianti.Se come ogni anno le vetrine dei negozi si sono vestite a tema per il festival della canzone italiana, tuttavia i pareri non sono stati dei migliori anche se ovviamente si pensa con ottimismo già alla 63^ edizione. "Noi abbiamo provato a fare qualcosa ma la nostra zona rimane come sempre un po' tagliata fuori - ha esordito Monica Paracchini, presidente del Civ Luce a San Siro - speriamo che la sinergia con Vincenzo Russolillo del Gruppo Eventi possa portare a qualcosa di più positivo il prossimo anno". Nella zona vicina alla chiesa di San Siro per questa settimana ci sono stati diversi appuntamenti dalla rassegna della musica indipendente "Ribalta" organizzata da Freddy Colt, fino alle serate di musica dal vivo dalle 19 alle 2 di notte. " Purtroppo i risultati di quest'anno sono stati scarsi. Oggi finalmente si è vista un po' più gente speriamo in una ricaduta seguente sull'economia seguente" - ha concluso poi Monica Paracchini.Cinzia Calvini, presidente del Civ di via Matteotti, ha aggiunto "Il Festival non ha mai portato più di tanto ai commercianti, tocca di più i locali ed i ristoranti e quindi genericamente è per chi vive di più la città di notte. Quest'anno abbiamo lavorato un po' di più grazie anche anche alla domenica scorsa quando ci sono stati i 'Saldi di gioia'. Nonostante tutto posso fare un plauso al comune che si è impegnato moltissimo con gli eventi sparsi per la città. Gli intrattenimenti giornalieri e serali non sono mancati e quindi un grazie va al comune ma anche alla Confcommercio. Per il prossimo anno speriamo di far vivere questo clima alla città almeno più di una settimana. Di fatto questi sono i sette giorni più importanti dell'anno per Sanremo".
Infine, abbiamo interpellato Andrea Di Baldassarre, presidente del civ di piazza Bresca, cuore della movida e teatro delle notti del Festival, tra eventi e mondanità con i vip paparazzati nei locali che animano la piazza. "C'è grande attesa per questa ultima serata. Il carrozzone del Festival è partito, come sempre all'inizio un po' sottotono per poi riprendersi verso la fine. Il Festival dimostra che la gente vuole vivere. In questa settimana ogni persona diventa protagonista e sogna. Tutti possono sognare ed essere al centro dell'attenzione e sotto i riflettori, tutti, non solo i vip ma anche le persone comuni che diventano protagoniste".
















