Festival: i Matia Bazar stamattina al palafiori per parlare della loro "Sei tu"

I Matiza Bazar, ovvero Giancarlo Golzi, Silvia Mezzanotte, Piero Cassano, Fabio Perversi, si sono presentati quest'oggi nella sara radio e tv allestita nel palafiori di Sanremo. In gara con il brano “Sei tu” i Matia Bazar conoscono bene la kermesse canora quella di quest'anno è infatti la loro dodicesima partecipazione. Dopo queste due prime serate di Festival stasera la formazione genovese duetterà con l'artista internazionale Al Jarreau coronando il loro sogno, reso possibile grazie all'intervento del manager Francesco Sanavio. Si esibiranno interpretando il brano “Speak Softly Love” famoso tema del film “Il Padrino”.

Il gruppo ha commentato esibizioni: “Dopo la tensione della prima serata per l'esibizione a tarda sera, siamo contenti per ieri sera dove ci sono state quattro eliminazioni. "Come tutte le volte che i Matia hanno partecipato a Sanremo non hanno mai scritto una canzone appositamente per il Festival” ha detto l'autore Giancarlo - Forse è successo solo nel 2002 quando abbiamo mirato di più all'obiettivo. Nel 2001 poi c'è stato il terzo posto con 'Questa nostra grande storia d'amore', una canzone leggermente più difficile e ora volevamo tornare a qualcosa di popolare. Ci siamo sempre rimessi in gioco, anche con 'Sei tu' che è venuta fuori per caso, durante la tournée". 

"Senso della misura in tutto anche nell'eleganza. - ha esordito Silvia Mezzanotte - Niente è lasciato al caso. Ci sono cose che mi sono naturali ma ho passato tante ore allo specchio per capire come il gesto di 'sei tu' potesse arrivare dall'altra parte della telecamere. Senso della misura, progettualità, alchimia creativa ognuno di noi con il proprio percorso. Gancarlo con il testo, Piero scrittura, Fabio con gli arrangiamenti e io con la voce".

Fabio Perversi ha poi aggiunto "Questo consenso ci ha riempito il cuore, questo brano accompagna il nostro stato attuale della positività. Abbiamo un'introduzione che volutamente strizza l'occhio alla cinematografia con un ambiente che richiama 007. La strofa è costruita e asciugata per esprimere al meglio la sensualità di Silvia nel cantare". La conferenza è terminata con i Matia Bazar che hanno voluto ricordare Aldo Stellita, bassista che insieme a Carlo Marrale (chitarra, cori), Piero Cassano (tastiere, cori) erano prima ex-componenti dei Jet. Oltre a loro, c'era anche Giancarlo Golzi (batteria), uscente dal Museo Rosenbach, ed Antonella Ruggiero (voce). Questi erano i Matia Bazar nel 1975 oggi storico gruppo della musica italiana.