![Il messaggio di auguri del Vescovo Antonio Suetta "Molte le tenebre del mondo, che la luce del Natale porti la pace"](https://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/P_d812cb71c8.jpg "Il messaggio di auguri del Vescovo Antonio Suetta "Molte le tenebre del mondo, che la luce del Natale porti la pace"")
“La qualità di alcuni testi non è male, il problema è musicale”: è il parere di Danilo Amerio, produttore autore e cantante.
Un giudizio da vero esperto del mestiere quello di Danilo che esprime così la sua opinione su alcuni brani portati dai Big, come quello di Francesco Renga 'La tua bellezza' e Un pallone' di Samuele Bersani'. “Quella di Renga è forse l'unica che melodicamente ha senso compiuto - commenta Danilo - mentre nel brano di Bersani la musica non valorizza il testo. Io fruitore non posso permettermi di leggere il testo per capire che è forte”.
Secondo l'autore in questa edizione mancano quindi brani nuovi “Quelli che sto sentendo sono arrangiamenti moderni su melodie antiche. I Negramaro hanno rivisto melodie e il modo di scrivere anni '60 con arrangiamenti nuovi ottenendo un risultato eccellente. A Sanremo è una cosa obsoleta e fatta male”.
“Non è colpa della musica se l'audience cala, ma è colpa della musica brutta. Il successo della canzone è decretato dal testo e da una buona miscellanea tra testo e musica. Mi sarebbe piaciuto inoltre che sul placo si fosse parlato degli autori: nessuno ha reso omaggio a Bigazzi".