Regione: sanità, Manti e Scibilia "Non bisogna rinunciare alla previsione di costruzione del nuovo Ospedale"

"La discussione di questi giorni in merito alle scelte future per la sanità ligure e per i provvedimenti da adottare in merito al risanamento del bilancio regionale di questo settore , ci ha visto partecipi in modo attivo e con grande senso di responsabilità". Intervengono cosi’ i consiglieri regionali di Imperia Manti e Scibilia in merito alle presunte scelte già adottate dalla maggioranza di centro-sinistra, dal Presidente Burlando e dall’assessore Montaldo.

"Siamo convinti che il dibattito debba vedere coinvolte tutte le aziende sanitarie liguri e riguardare l’insieme degli immobili di proprietà USL e della Regione, non più utilizzati, in modo eguale, senza creare forme diverse di partecipazione , ma proporzionale a quanto ognuno può effettivamente dare. L’intero sistema sanitario regionale ha bisogno di un intervento di razionalizzazione, ammodernamento sia dei servizi che delle strutture. Alcuni interventi sono già stati finalizzati e aspettano di trovare una giusta collocazione finanziaria che permetta la copertura e la successiva costruzione. Purtroppo i drastici tagli decisi già dal Governo Berlusconi dei fondi statali da destinare a residenza sanitaria hanno messo in crisi diverse pianificazioni.

In questo progetto era stato inserito anche la realizzazione del nuovo Ospedale ad Arma di Taggia , procedimento rinnovato in queste settimane dal Direttore del USL n.1 – dott. Cotellessa attraverso Conferenze dei Sindaci, incontri con le categorie dei medici e le forze sociali. Per tale motivo i consiglieri imperiesi del PD riaffermano la assoluta necessità di non rinunciare alla previsione di costruzione del nuovo complesso, che darebbe una risposta alle esigenze del territorio in termini di efficienza e funzionalità. Una scelta condivisa da tutte le forze politiche e sostenuta da una larga maggioranza delle forze sociali della Provincia di Imperia, quindi una volontà comune di sostenere una costruzione nuova , efficiente, moderna.

Per tale motivo abbiamo chiesto alla maggioranza politica di inserire anche questa iniziativa tra i possibili beneficiari dell’eventuale somma ottenuta dai proventi della valorizzazione degli immobili, attraverso la nuova legge regionale. Crediamo di non avere chiesto la luna e di non volere essere esosi, certi che la Provincia di Imperia, l’Azienda USL n. 1 stiano partecipando in modo attivo, concreto e innovativo al risanamento del bilancio della sanità, tenendo sempre come priorità la qualità dei servizi da offrire ai cittadini. Siamo convinti che non si possa procedere con valenze di territorio differenti, inserendo variabili politiche che facciano prevalere i numeri. Si partecipa tutti alla vendita degli immobili, si beneficia tutti dei possibili proventi, con una discussione serena e pacata , senza utilizzare la fretta, archiviando visioni diverse che obiettivamente regnano in questa maggioranza politica".