A cura dell’Unione Culturale Democratica, presso la sede del PD di Via XX settembre 17 a Bordighera, si terrà la mostra di Mario Dondero – fotografo, di origini genovesi, nato a Milano nel 1928. Le opere saranno esposte da domani a sabato 17 dicembre, con orario 16-18 di tutti i giorni. Con questa mostra l’Unione Culturale Democratica vuole rendere omaggio a Mario Dondero che, con la sua attività di fotoreporter, ha documentato (e ancora il suo impegno professionale continua) oltre mezzo secolo di storia, non solo nazionale, con immagini di eventi e, soprattutto, di persone, dalle più umili alle più note con predilezione per il mondo della cultura e dell’arte.
“Questa esposizione è anche l’occasione per aprire nuovi spazi alla cultura nella nostra città e, ci auguriamo, per la promozione di altre iniziative culturali”. Così i rappresentanti dell’Unione Culturale Democratica.
Dopo l’esperienza partigiana, giovanissimo, in Val d’Ossola, Mario Dondero intraprende l’attività di giornalista e fotografo, collaborando a importanti giornali come l’Avanti, l’Unità, Milano sera, le Ore. Fotografo impegnato, ma indipendente, testimone del nostro tempo, ha collaborato e collabora tuttora con innumerevoli giornali e riviste. Ha vissuto per lungo tempo in Francia, dove è molto conosciuto e apprezzato. Attualmente risiede a Fermo, nelle Marche. Nel novembre scorso a Milano gli è stato assegnato “honoris causa” il Diploma in Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha esposto con personali a Rimini, S. Stefano Belbo, Milano, Napoli, Genova, Roma, Palau (SS), Cento (FE), San Biagio della Cima, Bordighera.
Fra le collettive più importanti: Milano, Venezia, Napoli, Lucca, Fermo, Anghiari (Arezzo). Hanno scritto di Dondero: Wladimiro Settimelli, Claudio Mauriac, Uliano Lucas, Gloria Fossi, Silvana Pepe, Pino Corrias, Francesco Biamonti, Pietro Cheli, Letizia Lodi, Andrea Jacchia, Michela Bompiani, Valentino Parlato, Corrado Stajano, Claudio Magris. Ingresso libero.














