"Le carenze di personale della nostra ASL stanno mostrando il loro aspetto più inquietante. E' bastata una banale influenza per mettere in ginocchio alcuni reparti a Sanremo, un fatto prevedibile e che noi avevamo più volte denunciato. Infatti le normali assenze che possono naturalmente capitare, non parliamo di una epidemia ma solo di una manciata di dipendenti influenzati che in un ospedale dotato del giusto personale non avrebbero causato alcun danno, a Sanremo invece ha creando gravi problemi".
Lo scrive il segretario responsabile del Uil-Flp di Milena, Milena Speranza, che prosegue: "Reparti come l'urologia, Centro di Eccellenza, si sono trovati in ginocchio perchè da diverso tempo manca del numero congruo di infermieri. Il problema, a detta del Dirigente delle professioni Sanitarie, sta nel fatto che non si riesce a trovare le sostituzioni. In che mondo vive il Dirigente delle professioni Sanitarie della nostra ASL se non sa che non ci sono infermieri nemmeno negli altri reparti? Così chi è convinto di venire a Sanremo per curarsi in un ambiente protetto e confortevole rischia di avere tutt'altra sensazione. Questo non per incuria o negligenza del personale che ce la mette proprio tutta - invitiamo il Dirigente delle professioni sanitarie e il Direttore Sanitario ad andare nei reparti a prendersene una vista - ma lasciare due unità al mattino in un reparto come quello è davvero molto grave! Anche nella ginecologia non va per niente bene visto che la notte ci si permette il 'lusso' di lasciare una sola infermiera con la speranza che non capitino urgenze particolarmente gravi. Il Direttore Sanitario e il Dirigente delle professioni Sanitarie ci pare abbiano solo una vaga idea di come risolvere questo problema, anzi ci sembrano più impegnati a far quadrare il cerchio - o i conti? mah - badando più all'immagine che alla sostanza, giocando al limite delle normative e rischiando parecchio, almeno questa è la nostra opinione. Possiamo andare avanti parlandovi dei tanti reparti dove ormai si lavora sotto il limite, e dove non ci metteranno nessuno, perchè nessuno c'è da metterci. L'azienda non ha le risorse o non le a chieste. Certo i bilanci della ASL 1 sono i migliori in Liguria, ma a quale costo per la comunità della provincia di Imperia? La nostra sanità continua a navigare verso una qualità sempre più scadente, inutilmente nascosta dietro i paraventi dei tanti investimenti pubblicizzati, ma come scatole vuote si scoprono nella loro vera inutilità: reparti nuovi perfettamente vuoti di medici e infermieri, soldi spesi e buttati!"














