Imperia: mercoledì in consiglio comunale esordio della 'strana coppia' Fossati-Gramondo

Fabrizio Gramondo lunedì sera siederà sui banchi del consiglio provinciale come capogruppo dell’Udc, mentre due giorni dopo si accomoderà sulla sua poltrona di consigliere comunale del capoluogo non più nelle vesti di capogruppo del partito di Casini, ma come consigliere indipendente di “Futuro & Libertà” al fianco di Giuseppe Fossati. Equilibrismi della politica possibili nell’epoca della caduta delle ideologie.

Spiega Gramondo:"E’ proprio perché in Provincia rimango nell’Udc che questa soluzione è stata resa possibile. In realtà si tratta solo di un escamotage per permettere a Giuseppe Fossati di formare il suo gruppo, poi tra un mese, io, ma più probabilmente il collega Claudio Risso che nel frattempo secondo gli accordi sarà subentrato riformerà nuovamente la componente Udc in consiglio comunale". "Lo stesso sistema - prosegue - era stato utilizzato qualche anno fa da Annmaria Giuganino e da Carla Nattero per permettere a quest’ultima che non aveva aderito al nascente Pd di formare il proprio gruppo, poi la Giuganino si era staccata. Bon ton politico avrebbe voluto che fosse stato il Pdl a offrire a Fossati questa possibilità, ma così non è avvenuto, quindi siamo venuti in soccorso noi dell’Udc, sia per stima personale verso Fossati che per consonanza politica dei due partiti a livello nazionale".

Fabrizio Gramondo, però, in consiglio comunale (così come in quello provinciale) si trova formalmente all’opposizione. Quindi come potrà conciliare le sue posizioni con quelle del finiano Giuseppe Fossati che sia pure da posizione diversa è pur sempre parte integrante della maggioranza che sostiene Strescino?  Dice Fossati:"Se durante il periodo di coabitazione Gramondo non si trovasse d’accordo su alcune questioni che riguardano in modo particolare la piattaforma in base alla quale Strescino è stato eletto sarà libero di astenersi, oppure di non partecipare alla votazione". Gramondo, però, non crede nemmeno che una circostanza del genere possa verificarsi:"Per la verità con 'Futuro & Libertà' siamo accomunati da tanti punti di vista anche a livello comunale, primo fra tutti l’impellente necessità di revisionare il piano regolatore comunale non più consono allo sviluppo della città, richiesta alla quale la maggioranza del Pdl storce, però il naso".

L’accordo politico 'a tempo determinato' è stato formalizzato nei giorni scorsi davanti al vicesegretario Antonino Scarella. Fabrizio Gramondo continuerà a far parte di tutte le Commissioni ricevendo il gettone di presenza, "mentre io come capogruppo – tende a sottolineare Fossati – avrò diritto di partecipare a tutte le riunioni, ma gratis come del resto facevo già nel Pdl".