"Mi chiamo Gian Luca Modena e vorrei evidenziare che il sottoscritto abita sopra l'ospedale da molti anni. Un ospedale che non è secondo a nessun'altra struttura ospedaliera con medici di grandi capacità anche nel ramo oncologico. Mi chiedo: noi che abitiamo in strada San Pietro e dobbiamo passare proprio davanti all'ospedale troviamo grandi difficoltà a transitare perchè molti automobilisti, non trovando posto nel parcheggio sottostrada, posteggiano per strada rallentando, a volte bloccano, il traffico nei due sensi. Il parking su due livelli realizzato negli anni '90 e potenziato qualche tempo dopo, non è sufficente a contenere tuttii i veicoli provenienti da Pietra Ligure e anche Bordighera e Ventimiglia. Mi chiedo: ma allora questo ospedale unicomdi cui tantio si è parlato e si parla, quando avremo l'onore di vederlo? Non dimentichiamo che l'attuale, realizzato nel periodo del regime fascista, ormai ha fatto il suo tempo. Grazie".
Risponde Gianpiero Moretti: "E' vero, via Borea molte volte deve fare i conti con le auto posteggiate sul bordo della strada, nel tratto che precede l'ingresso del Pronto soccorso. Molte volte gli automobilisti sono costretti per mancanza di posti-macchina disponibili nel parking, ad abbandonare la machina per strada. Ma purtroppo, moltissime volte, è soltanto una questione di pigrizia e voglia di risparmiare un euro. C'è posto nel parcheggio ma non c'è la voglia di cercare un posto, percorrere la rampa d'uscita a piedi, in salita, e quindi dopo la visita in ospedale, ritornare sui propri passi e pagare il prezzo della sosta. E allora via con la sosta selvaggia nella consapevolezza che i vigili, di solito, passano una volta al giorno. Passato il rischio-multa non c'è limite alla maleducazione. Fortunatamente di pochi furbetti. L'ospedale unico? Se ne è parlato molto. E' stata trovata la possibile collocazione. Cè il preventivo di spesa. Ma con i chiari di luna economici dei Comuni e della Provincia c'è poco da stare allegri".














