Escursione con partenza dal principato di Seborga giovedì, con direzione verso monte Caggio e Perinaldo. Si tratta di un'escursione di medio impegno capace di offrire un’amplia panoramicità che si spinge sulla Costa Azzurra fino al promontorio dell’Esterel.
Quelli che saranno affrontati saranno percorsi di tipo agevole nel caratteristico ambiente tipico della Liguria occidentale con terrazzamenti di serre e colture en plen air di ginestre e mimose, intercalate da piantagioni d’ulivi.
La partenza sarà dal piazzale del Principato di Seborga (m 500), si oltrepasserà la Chiesa Di San Bernardo, e si prenderà un sentiero sulla sinistra che passa sopra il Rio Cuneo e raggiunge l’abitato di Negi, da qui si ascende per una mulattiera che porta al Colle San Bartolomeo( m 708). Il luogo si trova in posizione panoramica con superba vista sulla Costa Azzurra e sui rilievi alpini, da qui si prende sentiero sulla destra che si immerge nel bosco e che raggiunge la chiesa di San Pancrazio.
Arrivati al Colle Termini di Perinaldo si sale in un bosco di castagni all’interno del Parco Comunale di Sanremo, e si raggiunge l’area di Monte Caggio( 1090 mt) sede di un antico castelliere e luogo sacro degli antichi liguri come dimostra il rinvenimento nella zona di un probabile menhir e le varie incisioni cruciformi. Al ritorno si ridiscende verso San Pancrazio e da qui si arriva al borgo di Perinaldo( 559 mt), caratteristico borgo medievale, conosciuto come il paese delle stelle per avere dato i natali ad una stirpe di astronomi tra cui il celebre Giandomenico Cassini, colui che ha tracciato la meridiana nella chiesa di San Petronio a Bologna, e scopritore degli anelli di Saturno e di molte altre straordinarie scoperte.
Da Perinaldo si prende mulattiera che conduce al Colle di San Bartolomeo e che poi discende a Crestiai, località abitata dai Catari, da qui si ridiscende sulla statale ed in breve si ritorna a Seborga.














