Dopo ranuncoli, anemoni, margherite, garofani e le immacolate calle, questa sera a rappresentare leccellenza della floricoltura sanremese saranno i delicatissimi papaveri. Tra i fiori commercializzati sul Mercato dei Fiori di Sanremo il papavero è uno di quelli maggiormente in crescita negli ultimi anni: in particolare le varietŕ giganti, ottenute da un sapiente lavoro degli ibridatori sanremesi.
Il bouquet che stasera verrŕ regalato sul palco del palco del Teatro Ariston sarŕ composto da setosi e coloratissimi papaveri. Per il penultimo appuntamento festivaliero di questanno Alessandro Maglio, vincitore a gennaio del Concorso Bouquet Sanremo, ha ideato un bouquet in stile decorativo con forma a ventaglio su struttura vegetativa realizzato con la tecnica della spirale. Ai papaveri, che hanno colori solari, sono accostati i gelsomini, che conferiscono profumo alla composizione.
Dai tempi di papaveri e papere il papavero è il fiore che maggiormente si lega al Festival della Canzone Italiana. Il papavero sanremese, negli ultimi anni, si è trasformato in un prodotto altamente innovativo: la ricerca che ha prodotto la varietŕ "gigante", apprezzatissima e coltivata solamente nella Riviera dei Fiori ha contribuito a far diventare il papavero fiore della pace, in omaggio alla Canzone di Piero di Fabrizio De André. Per questo motivo, il papavero della Riviera dei Fiori, dai petali coloratissimi e setosi come tante e leggere farfalle vegetali, viene utilizzato come simbolo di pace, ogni anno a gennaio, in occasione della Giornata della Memoria.











