Per gli Stadio incetta di riconoscimenti e premi. La vittoria del 66° Festival della Canzone Italiana, il premio della sala stampa Lucio Dalla, il premio della serata cover (con 'La sera dei miracoli' di Lucio Dalla) e il premio come miglior musica.
Vasco, uno dei loro fan più accaniti, ha twittato immediatamente W Stadi...O, ma - sono le 2 di notte - non si sono ancora sentiti al telefono, dicono.
Sono contenti, difendono la loro musica, che piace anche ai giovani. "Dalla sera delle cover siamo ritornati ad essere gli Stadio, a fare la musica come la sappiamo fare. La prima sera eravamo intimoriti" dice Gaetano Curreri.
E' la vittoria, il riscatto di una carriera lunghissima, fatta di alti e bassi, non sempre riconosciuta. "Abbiamo sempre fatto musica pensando molto alla qualità, delle volte ci siamo riusciti, qualche altra no", continua ancora.
Poi, rispondendo alla domanda di una giornalista, ricorda che l'anno scorso erano stati esclusi con lo stesso pezzo, 'Un giorno mi dirai', rimasto nel inedito fino a questo Festival. "Non ci abbiamo creduto abbastanza quando abbiamo fatto il provino. Non c'era la stessa musica, ad ascoltarla sembra un'altra canzone".
Cosa faranno da domani? Torneranno sul palco: "Siamo una band on the road".
Francesca Michielin e la coppia Caccamo-Iurato sono al loro fianco. Li lasciano parlare, stanno scendendo la tensione e l'emozione enorme di essere arrivati nelle prime posizioni a Sanremo.
Ecco alcuni momenti dell'ingresso degli Stadio in Sala Stampa a fine festival:
barbara simonelli