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Attualità | 15 aprile 2014, 15:54

I Testimoni di Geova ieri sera al Palafiori di Sanremo hanno commemorato l'Ultima Cena

Secondo i seguaci di Geova era ieri, seguendo il calendario ebraico, il giorno dell'Ultima Cena

I Testimoni di Geova ieri sera al Palafiori di Sanremo hanno commemorato l'Ultima Cena

Mentre tutto il mondo cristiano celebrerà giovedì sera l'Ultima Cena, momento che tradizionalmente segna l'inizio del triduo della Settimana Santa, quest'anno infatti pure per gli Ortodossi la Pasqua coincide con quella dei cattolici, dei luterani e degli anglicani, ieri sera il momento in cui Gesù Cristo ha istituito il Sacramento della Comunione è stato rimembrato dai Testimoni di Geova di Sanremo, insieme a quelli di tutto il mondo, alla sala Ninfea del Palafiori di Corso Garibaldi.

Abbandonata l'idea di tenere il momento celebrativo preso la Sala del Regno di Via Melandri a causa delle sue ridotte dimensioni rispetto alla gente desiderosa di partecipare, i seguaci di Geova, nell'estremo Ponente Ligure si dati appuntamento nella moderna struttura congressuale matuziana che sorge tra la chiesa cattolica di Santa Maria degli Angeli e quella Luterana. I Testimoni di Geova sono infatti soliti celebrare il momento in cui Gesù Cristo istituì l'Eucarestia il giorno in cui, secondo l'antico calendario ebraico, inizia il periodo della Panashev, cioè la Pasqua israelita che rimembra il passaggio del " Popolo Eletto" dalla schiavitù alla libertà. Sempre per mantenersi fedeli all'antica tradizione, l'incontro ha avuto inizio alle venti di sera dopo, quindi, il tramonto. L'incontro è stato introdotto da un breve discorso che ha spiegato ai presenti l'importanza di quello che per i Cristiani è il Mistero Pasquale. Giovedì prossimo, invece, tutti i Cristiani, coincidenza che non ha luogo sempre ma solamente in determinate condizioni astrali, celebreranno il momento dell'istituzione dell'Eucarestia e della Lavanda dei piedi.

Presso la Chiesa dei Santissimi Cirillo e Metodio, ex- Carmelitane, di Corso Cavallotti, inoltre, il romeno- ortodosso Padre Mahai Attila, invece, celebrerà a favore dei suoi confratelli come il Pope russo- ortodosso farà nella caratteristica chiesa del Santissimo Salvatore di Corso Nuvoloni o i pastori luterani e valdesi nei rispettivi luoghi di culto di Corso Garibaldi e Via Roma. I Testimoni di Geova, inoltre, invitano i propri seguaci ad ascoltare nel pomeriggio di Domenica ventisette Aprile, inizio fissato per le sedici, presso la Sala del Regno di Via Melandri un discorso speciale, basato sulla Bibbia, dal tema " Perché mai un Dio d'amore permetterebbe il male?".

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