Dormire come unico vizio, scopo, sport, obiettivo. Parte da questo presupposto l’opera prima di Tommi Boom, giovane regista nostrano che venerdì sera presenterà “Everyone – Love Awakens”. E pare che sarà anche la sua opera…ultima.
Un progetto ed un desiderio realizzati soltanto grazie al grande sostegno e alla solidale collaborazione di molti amici liceali come il regista, studente del “Cassini” di Sanremo. Nessun professionista, ma solo tanti ragazzi determinati e spinti dall’entusiasmo.
L’intervista a Tommi Boom
Il cortometraggio racconta la storia di un ragazzo un po’ particolare. Le vicende che si trova ad affrontare vogliono diventare un messaggio profondo e provocatorio lanciato dal regista, perché in fin dei conti “Everyone wants to sleep”.
Il cortometraggio “Everyone – Love Awakens” è stato scritto da Tommi Boom interamente in inglese, in pieno anno scolastico, sovrapponendo lo studio con la passione per la sua creatura. Tommi, anche fondatore della prima ‘base’ di Radio Immaginaria a Sanremo, dice di non voler più intraprendere l’avventura di una produzione video, tanto da aver scelto Ingegneria Informatica come prosieguo del suo percorso di studi all’università. La verità si saprà solo in futuro, per ora non resta che godersi la prima di “Everyone – Love Awakens” e vedere se davvero, poi, sarà così.
Il trailer di “Everyone – Love Awakens”
















