Agosto è mese clou della stagione estiva ma, ormai, è anche mese di consuntivi per il commercio ed il turismo, nonostante ci siano almeno 40 giorni ancora di estate ed un inizio di autunno (settembre e ottobre) che potrebbe ancora regalarci spunti interessanti in chiave meteo e commerciale.
Sul piano dei saldi abbiamo ormai appurato che, nonostante l’effetto ‘The Mall’ abbia fatto calare del 20/30% chi vende i grandi marchi in centro, per il resto dei negozi non è cambiato praticamente nulla, rispetto al 2018. Per quanto riguarda la ristorazione i mesi di giugno e luglio si sono chiusi con risultati altalenanti, forniti dai gestori di bar e ristoranti. Un luglio non eccezionale, a conferma di una stagione non bellissima ma che, per alcune attività, si è invece chiuso in modo positivo.
Quello che forse è mancato quest’anno alla città di Sanremo è la massiccia presenza dei proprietari delle seconde case. Complice anche il fatto che ad oggi non c’è più la paura degli attentati, la gente viaggia di più alla ricerca di mete esotiche, facilmente raggiungibili in aereo. Negli ultimi 5 anni le seconde case erano decisamente più abitate e, ovviamente, di riflesso c’erano più clienti per gli operatori della ristorazione.
I dati, seppur grezzi e non ufficiali, sono un po’ in calo, ma ci sono anche casi che fanno registrare risultati positivi. Alla fine un sostanziale pareggio con un netto aumento degli incassi delle pizzerie, ma con un dato in linea con il 2018 per i ristoranti ed un calo per i bar ed i locali di intrattenimento. Cosa significa? Semplice, che Sanremo si conferma località turistica per famiglie che spesso riempiono pizzerie e ristoranti ma un po’ gli altri locali.
Dai dati in possesso dei commercianti il mese giugno era in linea con gli altri anni mentre quello di luglio in lieve calo. Per Ferragosto ci sono buone indicazioni anche se, secondo i commercianti del ‘food and beverage’ non farà la differenza. La speranza è per settembre ed ottobre, con la stagione che si sta spostando in avanti, quando sembra ci possano essere buone prospettive.