Questa mattina il capogruppo dell’opposizione Brunengo ‘Pieve Bene Comune’ si è presentato in Comune per avere ragguagli dal Sindaco in merito all’Ordinanza sulla sicurezza, non trovando però né il Sindaco né nessun altro amministratore.
“Siamo stupefatti – spiega Brunengo - perché non si contano più le numerosissime rimostranze dei cittadini che non accettano il modo con cui è stato rappresentato il paese nella recente Ordinanza sulla sicurezza del Sindaco Alessandri. Una rappresentazione che neppure noi accettiamo, non corretta, perché Pieve non è assolutamente un luogo pericoloso. Una ordinanza che non rispetta la libertà di tutti coloro che vivono e lavorano a Pieve in modo onesto. Discriminatoria perché colpisce unicamente le attività di Via Ponzoni e Piazza Cavour. Un pessimo messaggio per il turismo e per i numerosi ospiti che amano il nostro paese.
Se ci sono delle illegalità, queste vanno sicuramente colpite e represse perché la responsabilità è personale. E’ grave seminare paura e togliere la libertà a chi con fatica e sacrificio compie il proprio dovere.
A questo punto abbiamo inoltrato una richiesta scritta al Sindaco (QUI). Il testo dell’Ordinanza (QUI)”.