Sono quattro le offerte pervenute dal Comune al bando pubblico per la concessione del servizio di gestione dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP), Diritti Pubbliche Affissioni, Servizio Pubbliche Affissioni e Tassa di Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (TOSAP), attualmente gestiti dalla AST spa di via Cascione, partecipata di Amat, le cui attività sono state prorogate fino a marzo prossimo.
Secondo le prime indiscrezioni, la migliore offerta sarebbe arrivata dalla società ABACO Spa di Piacenza, che già opera nella nostra provincia nei comuni di Sanremo e Taggia per i servizi di riscossione in oggetto. La proposta della ditta piacentina conterebbe un aggio dell’11% a fronte del 18,5% delle altre concorrenti e del 20% attuale da parte di Ast.
Inoltre, con una determina del settore Servizi Finanziari datata 23 gennaio, un concorrente è stato escluso dalla selezione, alla luce di alcune irregolarità nei sigilli della busta presentata agli uffici. L’accaduto, in caso di eventuali ricorsi, potrebbe allungare i tempi di valutazione e assegnazione delle gestioni, lasciando così in sospeso il destino dei servizi e dei dipendenti, per i quali nel bando era stata inserita, tra le informazioni complementari, l’impegno del concessionario subentrante “ad assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio in oggetto, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali dipendenti del precedente Concessionario secondo quanto previsto dai vigenti CCNL applicati.