Turismo: bilancio da 'tutto esaurito' per Pasqua e 1° maggio, poco meno per il 25 aprile, ora attesa per il Gp di F1

Pasqua, 25 aprile e 1° maggio: tre ponti d’oro per il turismo della nostra provincia, che fanno ben sperare anche per maggio e l’estate prossima. Sono questi i dati che emergono al termine del ‘trittico’ di vacanze, che hanno portato nell’imperiese moltissimi turisti, tra cui anche molti stranieri, che stanno tornando nelle nostre località di mare.

Sicuramente quest’anno il dato più importante viene regalato da Pasqua, ma la comparazione con il 2015 non è corretta, visto che la data dello scorso anno era a marzo, una ‘Pasqua bassa’ come viene denominata, che porta meno turismo nelle località di mare, a favore di quelle in montagna. Quest’anno con la Pasqua in aprile, le località costiere hanno fatto registrare il ‘tutto esaurito’ per 3 giorni, con buoni risultati anche nelle altre giornate vicine e nell’entroterra.

Due giorni di ‘sold out’ anche per il ponte del 1° maggio, mentre qualcosa in meno, con il 70% delle camere piene, in occasione del 25 aprile, che ovviamente ha contato solo turisti italiani. “E’ un ottimo segnale per l’estate – ha confermato il presidente di Federalberghi, Igor Varnero – ed ora contiamo molto sul mese di maggio, per il Gran Premio di Montecarlo, strizzando l’occhiolino anche ai turisti di giugno e dell’estate in genere”.

Dopo i tre ponti, infatti, il mese appena iniziato consente agli operatori turistici dell’estremo ponente ligure, di contare sul mitico Gp di Formula 1 monegasco, che si svolge dal 25 al 28 maggio. La ripresa della Ferrari, infatti, promette maggiori presenze di tifosi italiani. E saranno in tanti a scegliere la nostra provincia come ‘base’, per poi recarsi nel Principato a seguire le gesta di Vettel e Raikkonen.

“Ci auguriamo – prosegue Varnero – che i segnali arrivati dai ponti, vengano confermati per l’estate. C’è un ritorno degli stranieri ma anche quello delle seconde case, che va a beneficio del movimento della città. Speriamo che venga risolto anche l’affitto degli alloggi che operano in nero. Non dimentichiamo che i prezzi delle strutture alberghiere sono inferiori del 25/30%, rispetto al periodo antecedente la crisi. Siamo in un momento di ripresa dell’economia turistica italiana. Nel nostro paese, non dimentichiamo, lo scorso anno abbiamo registrato il record storico di presenze straniere. Per noi rimane molto importante il mercato francese”.

Gli operatori turisti si attendono buoni riscontri anche dal ponte del 2 giugno, per un viatico verso l’estate quando è atteso nuovamente un buon numero di stranieri: “Negli anni scorsi – termina Varnero - ci hanno tenuto a galla loro ed il nuovo aumento di turisti che arrivano da fuori Italia è di buon auspicio per l’estate”.