Proclamato uno sciopero dei ferrovieri per venerdì: i pendolari non ci stanno "Deve essere rinviato!"

I pendolari che utilizzano il treno per gli spostamenti nel ponente ligure, per cercarsi al lavoro o a scuola, insorgono contro la decisione di alcune sigle sindacali medio piccole, di proclamare uno sciopero venerdì prossimo, tra mezzanotte e le 21.

“Siamo realmente esterrefatti – ci ha detto Sebastiano Lopes, rappresentante del Comitato dei pendolari -  perché in questo momento c’è già una situazione difficile e tutti stiamo tentando di andare avanti. C’è uno stillicidio di scioperi (anche legittimi) da parte di sindacati più o meno piccoli e la situazione ovviamente peggiora. Il diritto di sciopero c’è ma, in una situazione così critica, non far circolare treni da mezzanotte alle 21, è veramente difficile accettarlo. Noi avremmo la possibilità di partire da Albenga con l’Intercity che va a Roma e tornare con un treno alle 18.58. Per il resto, probabilmente, non si sa cosa succede”.

Lopes conferma che il Comitato si muoverà affinchè lo sciopero venga rinviato: “Chiederemo con forza che lo sciopero sia differito in altra data perché il diritto legittimo dell’astensione dal lavoro, va a ledere l’altrettanto legittimo diritto di andare a lavorare o a studiare. Non c’è nessuna regolamentazione degli scioperi, che dovrebbe essere proclamato da un numero significativo di soggetti. Comunque non entriamo nel merito delle ragioni dello sciopero, ma non possiamo subire un’altra giornata di black-out. Oggi ci rivolgeremo anche alla commissione di garanzia a Roma e chiederemo l’intervento dei Prefetti di Imperia e Savona. Noi, fino ad ora siamo stati estremamente collaborativi e riteniamo che, queste persone che hanno proclamato lo sciopero hanno fatto una grandissima scorrettezza nei nostri confronti. E cercheremo di far differire lo sciopero a quando la linea non sarà interrotta”.