Sanremo: frazioni senz'acqua, l'Amaie pronta a relazionare al Sindaco e spunta un nuovo progetto per evitare la cisterna

“L’azienda è focalizzata sulla soluzione del problema e per ripristinare la fornitura dell’acqua alle famiglie che vivono nelle frazioni dell’immediato entroterra di Sanremo. Faremo sicuramente una relazione tecnica al Comune per analizzare se è possibile migliorare ed efficientare la procedura”.

Sono queste le parole dell’Ing. Mario Lembo, presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Amaie, dopo il duro intervento del Sindaco matuziano, Alberto Biancheri, che questa mattina (cliccando QUI) ha anche inviato una lettera all’azienda partecipata, chiedendo spiegazioni per quanto avvenuto a San Romolo, Borello e Bevino, dove molte abitazioni sono rimaste senz’acqua. Il caso è emerso nei giorni scorsi, quando la cisterna dell’Amaie, che rifornisce il pozzo da cui viene prelevata l’acqua che serve alcune decine di utenze della zona, si è rotta bloccando il servizio.

Ma, quando i rubinetti sono andati a ‘secco’, è dovuto intervenire il primo cittadino con un’ordinanza sindacale per chiedere alla Prefettura di utilizzare le cisterne dei Vigili del Fuoco e rifornire regolarmente le frazioni. Il presidente di Amaie, però, conferma di lavorare a due linee di azione: rivedere la procedura molto particolare del rifornimento con la cisterna e implementare tutto l’impianto, evitando l’attuale sistema.

“Quella del rifornimento con la cisterna – ha detto Lembo – è sicuramente una anomalia e, quindi, stiamo lavorando per riproporre il progetto e l’investimento per implementare l’impianto. Revisioneremo quanto progettato anni fa e cercheremo di valutarlo insieme all’Amministrazione Comunale. Ora stiamo facendo le nostre verifiche interne e, subito dopo risponderemo doverosamente al Sindaco”.

Quello dell’impianto che garantirebbe nuovi punti di prelievo dell’acqua per le frazioni dell’entroterra sanremese è un progetto che, sulla carta, dovrebbe costare alcune centinaia di migliaia di euro. Per quanto riguarda invece la riparazione della cisterna guasta e ferma al palo, i tempi per la rimessa in funzione derivano dall’assistenza che sta lavorando, ma dovrebbe tornare comunque operativa entro la settimana.

“Vorrei comunque sottolineare – ha terminato il presidente del Cda Amaie – la professionalità e l’abnegazione del nostro personale che, come successo negli ultimi tempi, è sempre intervenuto moltissime volte in maniera puntuale e precisa sui guasti e sulle problematiche createsi in città”.

(Sotto la cisterna dei Vigili del Fuoco durante il rifornimento con la scorta della Polizia Municipale)