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Attualità | 18 ottobre 2016, 09:30

Bordighera: da novembre il nuovo corso di formazione gratuito per gli aspiranti volontari dello sportello Zonta4You

"I nostri corsi e, successivamente, il volontariato al Centro, costituiscono un'opportunità di crescita interiore assolutamente unica ed esclusiva".

Bordighera: da novembre il nuovo corso di formazione gratuito per gli aspiranti volontari dello sportello Zonta4You

 

In quanto Associazione di Volontariato, impegnata nel sostegno delle donne, con colloqui d’accoglienza, consulenze legali e psicologiche, oltre a molte altre attività (convegni, sensibilizzazione presso le scuole, corsi, promozione e raccolta fondi, organizzazione di eventi, gestione d’ufficio, etc.) lo Zonta4You richiede alle Collaboratrici massima serietà e costanza, per questo motivo è consigliato da parte dell'Associazione, valutare molto bene la reale disponibilità prima di volontariato, non viene offerto alcun tipo di compenso economico.

Per diventare volontaria (a qualsiasi titolo) è necessario un periodo di formazione e affiancamento. La formazione non è soltanto un processo aperto che non si chiude mai una volta per tutte, ma deve andare ad integrarsi con alcune caratteristiche della personalità mancando le quali la formazione diventa pressoché inutile.

Secondo lo standard nazionale dei centri italiani, la formazione minima indispensabile per operare in un Centro antiviolenza, consiste in un corso di base e un congruo tirocinio. Errore comune a tutte coloro che devono intraprendere la formazione, è quello di credere che un buon titolo di studio sia già sufficiente per affrontare il ruolo. Scopriranno in seguito che i titoli (diplomi, lauree, master, specializzazioni ecc.), per quanto costituiscano un sicuro vantaggio, poco hanno a che vedere con la formazione specifica necessaria per operare nei Centri e che dunque devono farla tutte ,incluse le specialiste: avvocatesse, psicologhe, sociologhe, assistenti sociali, mediche, pedagogiste e quant'altro.

L’operatore/operatrice dovrà essere:f ortemente motivata a conoscere i problemi di altre donne per sostenerle e indirizzarle verso il miglioramento; Avere una profonda e costantemente aggiornata conoscenza sul fenomeno della violenza di genere; Fare autocoscienza, cioè un lavoro introspettivo per acquisire consapevolezza individuale e di genere; Conoscere la normativa in materia di reati contro la persona, secondo un’ottica di genere.

Le dinamiche relazionali inserite nel corso di formazione di base, hanno anche un altro scopo: dar modo alle conduttrici di sondare il livello di appartenenza di genere della corsista, l’autenticità e la profondità della sua motivazione interiore, la predisposizione naturale a relazionarsi con le vittime. Ecco perchè, al conseguimento dell’attestato di frequenza del corso di formazione di base, deve seguire un congruo periodo di tirocinio che le consentirà di essere inserita nell'organico del centro antiviolenza, con uno specifico ruolo.

“Com’è evidente, i nostri corsi e, successivamente, il volontariato al Centro, costituiscono un'opportunità di crescita interiore assolutamente unica ed esclusiva. Le nostre corsiste, infatti, acquisiscono una nuova chiave di lettura della propria esistenza di donne e un'autentica marcia in più per migliorare la qualità della propria vita, ancor prima di quella delle donne che vengono a chiederci aiuto. Ci proponiamo come laboratorio di identità femminile, luogo di aggregazione fra donne, di crescita, di acquisizione di consapevolezza e appartenenza di genere” commentano dallo Zonta4You.

Per maggiori informazioni: 334.9999304 oppure tramite mail zonta4you@libero.it



C.S.

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